Non se l'aspettavano proprio, al più avevano previsto alcune migliaia di persone. Il Pontificio Consiglio per la famiglia non s'aspettava che il giorno (per altro feriale) di San Valentino così tanti fidanzati chiedessero d'incontrare il Papa: così, fatti due conti, l'udienza di venerdì prossimo in Vaticano per gli innamorati che si stanno preparando al matrimonio era stata tranquillamente programmata nella sala Nervi. Ma sono arrivate fiumi di richieste, finora quasi diciottomila (e mancano ancora cinque giorni...), dunque Francesco ha accettato di spostarla in piazza San Pietro. E a questo punto è facile immaginare che i partecipanti come minimo raddoppieranno...Anche perché le iscrizioni (comunque necessarie) sono state riaperte e chiuderanno mercoledì. La piazza sarà aperta alle nove, poi dalle 11 comincerà un momento di riflessione e preghiera che andrà avanti fino alle dodici, quando arriverà Papa Bergoglio, che resterà coi fidanzati almeno tre quarti d'ora. La festa di San Valentino da Terni , vescovo e martire, patrono degli innamorati, venne istituita nel 496 da Papa Gelasio I e sostituì la festa pagana dei "lupercalia" (rito dedicato alla fertilità, non all'amore). Valentino fu consacrato vescovo di Terni nel 197 e, sotto Aureliano, il 14 febbraio 273 venne decapitato a novantasette anni.