Quel «sacro tormento» di donare il Vangelo
giovedì 24 settembre 2015
Nonostante il nome, san Pacifico da San Severino Marche non ebbe una vita "pacifica": a tormentarlo fu prima di tutto l'urgenza di portare il Vangelo nel cuore della gente semplice e poi una salute malferma che negli ultimi anni gli impedirono di celebrare la Messa e partecipare alla vita comunitaria. Nato nel 1653 a San Severino con il nome di Carlo Antonio Divini, fu educato da uno zio dopo essere rimasto orfano. Nel 1670 entrò a far parte dell'Ordine dei frati minori con il nome di fra Pacifico. Visse poi il suo ministero tra il Convento di San Severino e quello di Forano. Ordinato sacerdote nel 1678 fu anche insegnante di filosofia, facendosi apprezzare in molte chiese delle Marche come predicatore e vivendo anche esperienze mistiche. Segnato da una piaga alla gamba, cui si aggiunsero sordità e cecità, morì nel 1721.Altri santi. Sant'Anatalone di Milano, vescovo (III sec.); beata Colomba Gabriel, religiosa (1858-1926).Letture. Ag 1,1-8; Sal 149; Lc 9,7-9.Ambrosiano. 2 Pt 3, 1-9; Sal 89; Lc 19,37-40.
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