Dopo il “Nata sotto il segno dei pesci” di Antonello Venditti, ci vorrebbe qualche cantautore che si prendesse la briga di scrivere un “Nati il 5 febbraio - sotto il segno dell'Acquario - ” per dedicarla a quattro goleador del calcio mondiale: Cristiano Ronaldo, Neymar, Tevez e Palacio. Non è uno scherzo di carnevale, ma pura casualità o semplici congiunzioni astrali, quelle che hanno voluto che in questo stesso giorno si concentrassero i compleanni di quattro dei migliori giocatori del pianeta football. Il più piccolo della “covata” è Neymar: è un classe 1992, la nuova stella del Brasile ed erede di Pelè, per stessa ammisione di “O Rey”. Segue l'ultimo Pallone d'Oro, gloria del Portogallo e del Real Madrid, Cristiano Ronaldo: 5 febbraio 1985. Un anno più piccolo - ma non si direbbe - è l'«Apache» della Juventus, l'argentino Carlitos Tevez. E infine, Rodrigo Palacio, argentino anche lui, ultima speranza di questa Inter in piena crisi, nato nel febbraio dell'anno Mundial 1982, quello degli azzurri campioni del mondo in Spagna. In panchina allora, come vice del ct Enzo Bearzot, sedeva Cesare Maldini (il papà di “Paolino”) il quale, non ci crederete ma è nato pure lui il 5 febbraio, ma mezzo secolo dopo Palacio, nel 1932. Insomma calendario alla mano, se nasci in questo giorno ci sono buone possibilità di diventare protagonisti assoluti su un campo di pallone, anche se la storia di cuoio ricorda: i più grandi di tutti, Pelè e Maradona, sono venuti al mondo nell'ultima settimana di ottobre, rispettivamente il 23 e il 30, e non nella prima di febbraio.