Pazzie come numeri: semplici o al quadrato. "Viva Maria!" Così, in grande, ieri in edicola sulla copertina di un settimanale. Annuncio di uno speciale sulle devozioni popolari per l'Immacolata? No. La "Maria" in questione è signora dei palinsesti ove il privato si fa pubblico e nessuno pare uscirne limpido. Così è. Sempre ieri su "Repubblica" (pp. 12-13) strana domanda: "Ma è un vescovo o un imam?" Sarebbe il titolone di un attacco della "Padania" al cardinale arcivescovo di Milano, reo di aver ricordato a tutti che per conoscere il Dio di Gesù di Nazaret che nasce a Betlemme occorre innanzitutto riconoscerlo in ogni uomo che invoca solidarietà e soccorso. Roba antica: Profeti, Vangelo (Mt. 25) e Lettere apostoliche, e gli imam non c'entrano niente. Fin qui le pazzie semplici, ma una al quadrato la serve subito, sempre lì, "Repubblica", ove leggi che il leader di quelli che confondono l'arcivescovo con un imam vuole "il presepe in tutte le scuole". Qualcuno lo avvertirà della contraddizione, o lo lasciamo così ignorante o bugiardo? Per la verità una pazzia al quadrato ieri puoi leggerla, sempre "Repubblica", anche in prima pagina: grande apertura dedicata in positivo al Papa " caspita! " che "chiede più rispetto per l'ambiente". Viva il Papa, allora! Già. Ma perché se chiede più rispetto per l'ambiente è tutto un evviva e se lo fa per le creature umane è "Il Papa inquisitore", oscurantista e medievale che "torna al Sillabo" (ivi, 5/12, p. 40)? Insomma: pagine intasate da "sputazzi": Spatuzza sul Premier, altri su Spatuzza, e qualcuno più in alto. Generi diversi, comunque pazzie.