martedì 30 giugno 2015
Sabato e domenica Cortina sarà l'insuperabile teatro di «Verticale Solidale», un week-end di amicizia e informazione sulle malattie neurologiche rare e neuro-immuni. Il bello è che ad animare l'iniziativa sarà il locale e prestigioso gruppo Guide alpine, fianco a fianco con le associazioni di pazienti che fanno capo alla Fondazione «Il Bene», con malati, familiari e amici. «Verticale», dunque, perché questa è la montagna, ma il «Solidale» si deve al fatto che le guide porteranno disabili, malati e accompagnatori in alta quota. La Fondazione promuove ricerca scientifica, formazione e assistenza, mentre «Il Bene» – centro dell'Irccs Bellaria di Bologna – si prende oggi cura di 2.000 pazienti, 1.300 dei quali affetti da sclerosi multipla, 300 da miastenia e oltre 300 da altre malattie rare. «Il nostro obiettivo – spiega il neurologo Fabrizio Salvi – è anticipare il più possibile la diagnosi della malattia attraverso una ricerca sempre più estesa». Le giornate cortinesi sono congegnate in modo da far sentire tutti accolti senza escludere nessuno a motivo della sua malattia. Per questo c'è anzitutto un semplice giro-base su seggiovia per chi ha più problemi, con una mini-escursione fino all'entrata delle trincee della prima guerra mondiale. A questa possibilità se ne aggiungono una seconda con un giro leggermente più lungo, fino alle postazioni centrali dei soldati, e una terza con una visita integrale delle trincee. Le Guide ampezzane sono a disposizione anche per familiari e amici dei pazienti – bambini inclusi – per un'esperienza di arrampicata in parete.
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