giovedì 21 gennaio 2010
Incredibile: per una settimana, niente! Ripenso al frate aristotelico sicuro che i pianeti fossero di «puro cristallo» e il sole senza «macchie»: non volle guardare dentro il cannocchiale di Galileo! Eppure mercoledì 13 sul "Corsera" a p. 26 spiccava questo titolo secco: «Riacquista la vista a Lourdes, ma per l'Inps è sempre cieca». Il fatto con foto: la signora Erminia Pane, 68 anni, nata con un occhio privo di retina, malconcia di salute e pronta per un'operazione rischiosissima, va in pellegrinaggio a Lourdes e ora non solo vede da quell'occhio, ma ha superato anche altri gravi guai di salute. L'occhio, indubitabilmente, è ancora senza retina, ma lei con quell'occhio vede. Indubitabilmente: esaminato, controllato, verificato da tanti oculisti e medici, poi riconosciuto dal "Bureau medical" di Lourdes come «inspiegabile». Ma l'Inps non ci crede, e siccome quella retina risulta assente continua a darle la pensione di cecità. Caspita! Leggo da anni che esiste un ente, il Cicap (Centro italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale) con illustri uomini di cattedre, teleschermi e pagine, come Angela, Eco, Veronesi, Augias, Odifreddi, luminari di varie discipline, che sfidano tutti: sicuri che nulla di «miracoloso» sia autentico. Loro il "Corsera" lo leggono " qualche volta qualcuno ci scrive anche " e io ero certo che si sarebbero «fiondati» dalla «signora Pane»: verificare, svergognare, sfatare, smentire e sventolarne poi lo scalpo. Invece niente! Dormono? Hanno chiuso l'esercizio? Se ci sono, battano un colpo: Malpelo è tutt'orecchi"
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