martedì 18 agosto 2020
Farsi carico delle persone malate che affrontano l'ultima fase della vita attraverso un servizio gratuito di assistenza nel percorso di cure palliative: il progetto è stato lanciato da Anna Gandini, ex assessore di Monzambano, nell'Alto Mantovano. L'idea nasce dal desiderio di sensibilizzare su questo importante tema e diffondere un messaggio positivo: la vita va sempre rispettata e si può dare dignità anche al dolore. Nei giorni scorsi è partito l'appello per coinvolgere volontari: alcune persone hanno già chiesto informazioni. «Le cure palliative offrono un aiuto decisivo – spiega Gandini –: bisogna avere grande volontà, cuore, propensione all'ascolto e sensibilità verso gli altri. Questo tipo di servizio aiuta a cogliere l'essenza dell'essere umano, perché si mette in luce la sua fragilità. È fondamentale andare oltre la malattia e riconoscere la dignità di ogni individuo». Un grande sostegno arriva dalla fede, vero strumento di conforto nella sofferenza: «L'unica certezza della vita la si trova nella fede – sottolinea Gandini –: credere che la vita esista sempre è l'unico modo per sconfiggere il male. La fede aiuta a offrire questa possibilità e permette di dare un senso all'esistenza». Il sogno è creare un'associazione onlus in memoria di Alberto Ferri, medico di base che per tutta la vita si è dedicato alla comunità di Monzambano. Info: anna.gandini@libero.it.
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