Non capita tutti i giorni d'incontrare famiglie intere che, nel mentre infuriava il coronavirus (e ancora oggi), dedichino tutte se stesse ad alleviarne le sofferenze. È accaduto e accade tuttora a Napoli, dove in questi mesi un musicista dei Campi Flegrèi, compositore di successo, Carlo Mormile, che insegna al Conservatorio "San Pietro a Majella" di Napoli da vent'anni, ha messo il suo genio artistico al servizio di quanti, direttamente o indirettamente, soffrivano per il morbo. Ma il pianista non si è limitato all'esecuzione di brani musicali celebri (come il primo, di Scott Joplin,diffuso ad aprile), ma ha altresì composto, dal dolore dell'abisso in cui eravamo precipitati, armonìe nuove. Così Mormile ha creato e diffuso su youtube, il 10 di maggio, un "pezzo" in memoria del grande cantautore napoletano Pino Daniele e l'ha offerto alla voglia di rinascita di un'Italia disastrata. Ma non ha dimenticato il mondo intero e ha pubblicato sempre sullo stesso canale un originale arrangiamento dell'inno all'allegria americana, "New York New York" di John Kander, cantato dal figlio Enrico, pure lui musicista. Queste consolazioni per l'anima e altre ancora sono disponibili all'indirizzo https//youtube/c/CarloMormile.