Missionario francese morto martire in Cina
sabato 18 febbraio 2017
Il Vangelo è un tesoro che si arricchisce solo se condiviso, per questo la Parola non può rimanere nei libri ma deve diventare vita vissuta. Tra i testimoni di questo messaggio vi è san Francesco Regis Clet, missionario francese morto martire in Cina. Era docente di teologia morale al Seminario di Annecy, membro della Congregazione della Missione, ma a 43 anni – era nato nel 1748 a Grenoble ed era stato ordinato prete nel 1773 – chiese di essere inviato in Cina. Dopo cinque mesi di viaggio arrivò a Macao, dove si contavano 300mila cristiani, ma tra la popolazione cinese cominciava a diffondersi la diffidenza nel confronto dei battezzati. I missionari erano percepiti come portatori di una cultura estranea: si passò quindi a una vera e propria persecuzione. Nel 1819 Francesco Regis Clet venne arrestato: morì martire l'anno seguente.
Altri santi. Sant'Elladio di Toledo, vescovo (VII sec.); santa Geltrude Comesoli, religiosa (1847-1903). Letture. Eb 11,1-7; Sal 144; Mc 9,2-13. Ambrosiano. Es 23,20-33; Sal 98; Eb 1,13-2,4; Gv 14,1-6 / Lc 24,13-35.
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