Coppia involontaria, tra pigrizia e vanità infantile ricercata. Ieri “Corsera”, Roma Cronaca, p. 2) grande foto a colori per «Due suore che votano», e “Giornale” (p. 7) foto con «Sorelle in cabina elettorale». Insomma anche le suore votano! È una notizia? No! È l'eco ritardata di antiche battaglie elettorali, ben più decisive per il futuro del Paese, condita di quel pizzico di anticlericalismo sopravvissuto a tutto... È la stampa! E fa coppia allegra, infantile e da collezione persino con la sterminata “conversazione” (“La Lettura” del “Corsera”, pp. 16 e 17: «Racconto miracoli, ma non la mia fede») di Marcello Simoni con Glenn Cooper per il suo romanzo con la storia di «Tre ragazze vergini che rimangono incinte in tre diversi paesi». Cooper, «scrittore, medico, sceneggiatore» autore di romanzi e varietà di grande successo, si esibisce raccontando una storia con «tre Marie» che si troverebbero incinte dopo aver visto ciascuna per conto suo una «luce accecante» e udito una voce: «Sei stata scelta». La cosa – ovviamente per l'allegra coppia che si squaderna raccontandoci i suoi “miracoli” – inquieta Vaticano e Papa che sarebbero crudelmente piombati nel «dubbio di come porsi davanti a un secondo (e addirittura triplice) Avvento che rischia di esporre la Chiesa cattolica a uno scisma». Caspita! Leggi l'allegro ping pong di facezie ed elogi reciproci, con nome e cognome ripetuto a ogni domanda e risposta per ben 14 volte... Insomma per “La Lettura” queste sono le “Tre Marie” offerte a tutti i lettori nel dichiarato “Thriller teologico” – anche questa è novità! – tra l'allegro e il cameratesco del duo suddetto ... A proposito di pretese novità, però, ricordi che una serie di dolci rinomati – panettoni, colombe pasquali e biscotti vari – ha da sempre il nome di “Tre Marie”. Sempre “pasticci” sono. Ma non inquietano nessuno, neppure in Vaticano!...