La pazienza è dei forti, la passione di chi è vivo
giovedì 20 maggio 2021

Qualche giorno fa è arrivato il momento atteso da mesi: un progetto che stavo preparando da tempo si è materializzato in un’ora di conferenza stampa. Molto da raccontare, persone da citare, temi da approfondire. Ero lì, emozionato, a leggere freneticamente la scaletta che avevo sotto gli occhi: nomi, date, interventi, partner. Persone, luoghi, titoli. Tanto da raccontare in poco tempo. È un po’ quello che accade a un artista quando sale sul palco: spesso si gioca mesi di studio e preparazione in pochi minuti.

Finisce la conferenza e partono saluti, pacche sulle spalle e sorrisi. Eppure c’è qualcosa che non mi quadra. Cala l’adrenalina e poco dopo, al bar, mi compare improvviso un pensiero rosso fuoco: ho dimenticato di citare proprio lei! La persona con cui ho parlato molto negli ultimi mesi, che si è messa a completa disposizione per la manifestazione di cui mi occupo. Incredibile, ma è successo. E ci tenevo a ringraziarla pubblicamente. Pazienza. Ma siamo sicuri che la pazienza sia sempre la soluzione giusta? A volte la pretendiamo dagli altri, con le attenuanti del caso. Eppure, pensandoci, l’ essere sempre pazienti appiattisce tutto. È giusto che a un’azione corrisponda una reazione, che qualcuno rimanga male per una parola o un gesto, anche non voluto. Pensiamo ai rapporti con amici, figli, o nella coppia. Essere sempre accomodanti e inibire ogni reazione può avere anche effetti fisici immediati: mal di testa, mancanza di appetito, o altro.

La pazienza pretende spesso un controllo delle proprie emozioni. Può essere sicuramente una virtù, a patto che non si trasformi in rassegnazione. Certo, l’impazienza può essere sinonimo di impulsività o frettolosità. Pensate al film dove si ha a disposizione qualche secondo per fare la scelta che salva la vita. Quel film dove l’eroe usa la calma e all’ultimo istante salva un popolo intero. La pazienza è la virtù dei forti, certo. Ma la passione delle emozioni reali a volte è capace di renderci più veri.

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