La «musica gloriosa» di Sheppard
venerdì 30 gennaio 2015
Anche nelle vicende artistiche e biografiche di John Sheppard (1515 circa-1558) si riflette il clima di turbolenta instabilità che ha caratterizzato la vita e l'operato dei compositori attivi in Inghilterra durante il XVI secolo. Nella sua breve ma intensa carriera fu prima Master of Music presso il Magdalen College di Oxford e poi Gentleman of the Chapel Royal, tra le alterne fortune legate alla successione sul trono di diversi sovrani di differente credo religioso, con le relative soppressioni (anglicane) e restaurazioni (cattoliche) che inevitabilmente ricadevano sull'apparato musicale delle funzioni liturgiche.Sheppard operò una sintesi tra istanze creative e contingenze storico-politiche, ottenendo brillanti esiti documentati da un interessante disco che ne ripercorre l'intera traiettoria compositiva. «Musica gloriosa», la definisce il direttore Andrew Nethsingha, che alla guida delle voci maschili del Coro del St John's College di Cambridge ha impaginato un programma inaugurato dal brano che intitola il cd – l'intenso mottetto a sei parti Gaude, gaude, gaude Maria virgo – tra il pacificante adattamento del Padre nostro (The Lord's Prayer) e i contrasti della Western Wynde Mass; in una varietà di soluzioni stilistiche dove a tratti si stenta a riconoscere la firma della stessa penna.Choir of St John's CollegeSHEPPARDGaude, gaude, gaude MariaChandos. Euro 21,00
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