Stupidità in gara generosa. Da Amsterdam, 26/8, h. 17.54, l'agenzia APcom lancia allegramente la notizia che "il vescovo di Breda, nei Paesi Bassi, Tiny Muskens, afferma di non aver votato per Benedetto XVI"! All'APcom non sanno che in Conclave vanno e votano solo i cardinali, e non tutti. Anche Malpelo non ha votato in Conclave, ma se lo dice ad un'agenzia lo prendono per matto. Salvo che i matti siano loro. Meno pazza la notizia, ma pazzoide l' evento: Ansa di ieri, h.12.28, titolo netto, "Maddalena prostituta, non moglie di Gesù. Giuria contro Brown. Processo popolare a Certaldo". I giurati della giuria popolare, scrive la nota, hanno smentito, 64 contro 61, le fesserie di Brown. A sostegno della tesi di Brown - è il lato più ridicolo della notizia - "l'arringa è stata sostenuta dalla scienziata Margherita Hack". Lo supponevamo. La Hack spesso, anche su argomenti seri, ragiona più da astrologa che da astronoma. Figurarsi se convocata per una giullarata del genere! Stesso livello, e anche peggiore, vista la prosopopea della protesta, sempre ieri, varie agenzie, il radicale Capezzone con un'interferenza clamorosa strilla perché ha letto sull'"Observer", che forse ha confuso con "L'Osservatore Romano", che la Chiesa per l'ingresso nei suoi seminari considera un problema la tendenza omosessuale dei candidati. Si straccia le vesti, lui, eppure questa cautela vige da sempre, perché per la Chiesa la realtà sessuale della persona è importante. Che dire? Vuole entrare in seminario o "parla - come dicono a Napoli - a schiovere"?