In vacanza ripartiamo dai classici, ma ciò che conta è «come» li leggiamo
sabato 31 luglio 2010
Libri da metter in valigia. Quanto riusciremo a leggere in un mese come agosto? Non importa il quanto ma il come. Quando si è in vacanza i tempi di lettura sono diversi, a volte più veloci a volte più lenti. Resta comunque il "che cosa" leggere. Si pubblicano una tale quantità di libri che il presente è letteralmente cementificato dalle novità librarie. Ma una volta l'anno credo che convenga guardare indietro. Decidendo per un solo libro, è il caso di scegliere tra i più grandi ed emozionanti: Moby Dick, Delitto e Castigo, Don Chisciotte, Guerra e pace, I Promessi Sposi, Il rosso e il nero, Madame Bovary" Nel Novecento ci sono alcuni romanzi la cui posizione è nello stesso tempo eminente e incerta e che nonostante la loro fama possono rischiare di essere trascurati: Il grande Gatsby di Fitzgerald, Sotto il vulcano di Lowry, Senilità di Svevo, Fiesta di Hemingway, La montagna incantata di Thomas Mann, Viaggio al termine della notte di Céline, Lo straniero di Camus, Il giorno del giudizio di Satta"
Ma non ci sono solo i romanzi. Don Lorenzo Milani ci avrebbe detto di leggere tre testi brevi e diversamente imprescindibili: L'apologia di Socrate, i Vangeli, la Costituzione italiana. Fra i classici della saggistica dell'Ottocento, ne ricorderei tre: La democrazia in America di Tocqueville, Passato e pensieri di Herzen, la Storia della letteratura italiana di De Sanctis. Pochi leggono poesia: ma credo che nessuno resterebbe deluso dalla lettura dei romantici inglesi, Shelley e Keats, per esempio.
Fra la saggistica di quest'ultimo anno ricordo tre libri di sicuro interesse. Il primo è una documentatissima storia dei giovani e dell'idea di gioventù nell'ultimo secolo e mezzo: L'invenzione dei giovani di Jon Savage. Il secondo è un libro sul nazismo, sulla borghesia, sugli intellettuali di fronte alla politica: La natura precaria della libertà di Joachim Fest. Il terzo è un'introduzione sociale e culturale ai problemi attuali dell'economia: Il valore delle cose di Raj Patel. Buone vacanze a chi ci va.
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