Bassezze? La peggiore per Malpelo " qui d'accordo persino con Furio Colombo ("Unità", 10/8) " è l'idea di punire con multa e galera chi per mangiare va a rovistare nei cassonetti dell'immondizia. Puniamo allora anche chi si ammala, mettendo a rischio le casse dello Stato e la salute della nazione. In ospedale? No, in galera! Roba solo di destra? No. In gara sul "Manifesto"(6/8) un fine intellettuale scrive serio che «il terzo governo Berlusconi rappresenta senza ombra di dubbio il punto più basso della nostra storia dall'unità in poi. Più del fascismo"». E la cima più" bassa è proprio lì, sul "Manifesto". Venerdì il tristissimo satiro sempre presente in prima pagina annuncia: «Terminati i funerali di papa Wojtyla». E domenica sempre lui apre la pagina con tre lazzi mirati: uno per D'Alema, un altro per Gava e Pininfarina appena defunti"E il secondo? Bersaglio ovvio: «Oggi il papa pregherà per l'Ossezia col nuovo salmo: "Signore, Tu non sei inventato"». Che cima! E a proposito di "comici" in pagina, sul "Venerdì" (11/7, p. 99) si citava come esempio di riso intelligente quello di chi scrive che «la teoria di papa Ratzinger è il contrario del darwinismo: all'alba dei tempi l'uomo uscì già a immagine e somiglianza di Dio, in giacca e cravatta e con la valigetta ventiquattrore». Chissà che risate tra compagni! Per commento va bene la prima frase dell'incolpevole Rossana Rossanda sul "Manifesto" citato sopra, a p. 1, proprio sotto il tristissimo comico: «Siamo a uno dei punti più bassi della nostra storia». Più vostra, però"