La partita più difficile per Lorenzo comincia adesso: fare il gol della vita. Anche se nella sua squadra ora ci sono centinaia di anonimi benefattori e qualche grande firma dello sport che hanno puntato sulla sua guarigione. Lorenzo Costantini, il giovane calciatore della Virtus Lanciano colpito un anno fa da una rara forma di leucemia, certo non si aspettava di ricevere tanto tifo anche fuori da uno stadio. Seicentomila dollari (450mila euro) in pochi giorni per poter volare negli Stati Uniti a tentare una cura. «Ho chiesto una mano e me ne hanno date dieci», ha detto.La storia di Lorenzo è quella di tanti astri nascenti: vent'anni, una carriera promettente e i sogni che sembrano sfumare con la scoperta di un male feroce nell'anno del salto di categoria. Poi un trapianto di midollo andato male e la possibilità di una terapia oltre oceano. Infine la sorpresa, con tutto il mondo dello sport pronto a giocare e vincere con lui: campioni del pallone come Ibrahimovic e Roberto Mancini, la nuotatrice Federica Pellegrini, intere squadre di calcio come l'Avellino, volti noti dello spettacolo e della tv come Fiorella Mannoia e Fiorello. Ecco perché, «commossi da tanta inaspettata generosità», i familiari di Lorenzo hanno interrotto la gara di solidarietà non appena raggiunta la cifra necessaria, con un abbraccio virtuale a «chi ha condiviso le ansie» e reso possibile «il viaggio di Lorenzo». La «grande famiglia della solidarietà» – promettono ora – continuerà a operare «affinché nessuno sia mai lasciato solo nel momento della difficoltà».