Solo fino a oggi, 25 ottobre, nelle sale italiane si proietta «La forma della Voce», il coraggioso e poetico lungometraggio di una regista giapponese, Naoko Yamada, che racconta con enorme delicatezza le difficoltà di Shoko Nishimiya, una ragazzina non udente, vittima del bullismo del suo compagno Shoya, anche lui in seguito preda dei suoi compagni di scuola.
I giovanissimi animatori del movimento Mabasta del Salento per permettere a più persone di vederlo hanno realizzato un coupon che è possibile scaricare dalla pagina Facebook di Mabasta (www.facebook.com/mabasta.bullismo), stampare e presentare al botteghino per avere una riduzione sul biglietto. La forma della voce ("Koe no Katachi"), tratto dall'omonimo manga che Yoshitoki Oima ha iniziato a scrivere a soli 18 anni, è stato pubblicato anche in Italia. I primi tre volumi della saga di sette hanno venduto più di 700.000 copie solo in Giappone. Il film è scritto da Reiko Yoshida, già sceneggiatrice di "La Ricompensa del Gatto" ed è diretto da Naoko Yamada presso lo studio Kyoto Animation, uno dei più quotati nel panorama dell'animazione giapponese.
Dopo il grande successo in patria, il film è stato presentato anche al Future Film Festival 2017 e ha esordito due weekend fa in Cina raccogliendo quasi 5 milioni di dollari al box office. Lelenco sale disponibile su: www.nexodigital.it/la-forma-della-voce-a-silent-voice.