In provincia di Mantova la Quaresima è all'insegna della solidarietà e della condivisione. Quello che dovrebbe essere l'impegno di ciascun cristiano, cioè essere vicino a chi è più fragile, diventa un gesto concreto grazie ai "Giovedì di carità" proposti dalla Caritas dell'Unità pastorale "dello Zara", nel Basso Mantovano. Ogni giovedì il centro di ascolto di Suzzara, comune da oltre 20mila abitanti, punto di riferimento della zona, apre le porte a chi vuole condividere il pranzo con gli utenti del servizio mensa. Un gesto semplice ma dal grande significato: dare attenzione a persone emarginate e sole, a cui offrire conforto e speranza. Oltre al pranzo, è proposto anche un momento comune di preghiera, con la Messa alle 18. L'iniziativa è stata lanciata due anni fa da don Alberto Formigoni, parroco della Sacra Famiglia a Suzzara, e adesso viene estesa a tutte le parrocchie della zona. «La proposta dà un senso diverso alla Quaresima – spiega Matteo Amati, referente della "San Lorenzo onlus" che gestisce il centro di ascolto –. Finora le persone che hanno raccolto l'invito sono una quindicina: è bello vederle avvicinarsi a chi è più fragile e chiacchierare insieme. Gli utenti della mensa apprezzano l'iniziativa: si crea un clima familiare diverso dalla quotidianità, è quasi come essere davvero a casa».