Due ragazzi martiri per il bene dell'Uganda
domenica 18 settembre 2016
Erano due ragazzi che volevano solo donare un futuro diverso alla propria gente grazie alla fede cristiana, ma questo sogno li portò al martirio. I beati Davide Okelo e Gildo Irwa avevano tra i 16 e i 18 anni il primo, tra i 12 e i 14 il secondo quando vennero uccisi per la loro fede e il loro impegno educativo nel 1918. A metterli a tacere furono dei guerriglieri a Paimol, villaggio del nord dell'Uganda a poca distanza da Kalongo, dove si trovava la missione cattolica della zona. Lì i due si erano presentati nel 1917 insistendo per essere mandati come catechisti a Paimol dopo la morte del fratello di Davide. Il loro impegno però era visto come pericoloso dagli esponenti della religione tradizionale e per questo, anche se amati da tutto il villaggio, vennero uccisi. Sono beati dal 2002.Altri santi. Sant'Eustorgio I di Milano, vescovo (IV sec.); san Giuseppe da Copertino, sacerdote (1603-1663).Letture. Am 8,4-7; Sal 112; 1Tm 2,1-8; Lc 16,1-13.Ambrosiano. Is 43,24c-44,3; Sal 32; Eb 11,39-12,4; Gv 5,25-36.
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