mercoledì 2 marzo 2005
Totò e Peppino? Gianni e Pinotto? No. Giovanni e Gianni: coppia al comando sul "Corsera", in staffetta. L'altro ieri Giovanni Sartori politologo fa chiarezza, nel senso di piazza pulita: basta chiacchiere su embrioni e vita umana! No! La vita umana comincia solo "quando ci si rende conto", quando "si riflette". Una volta si credeva che decisiva fosse l'anima, ma oggi non ne parla più neppure la Chiesa, quindi non vale. E allora? Allora l'embrione è sì vita, ma non riflette, non si rende conto, e quindi non è vita umana. Chiuso! Chi dice il contrario cade nell'assurdo, con Tertulliano: "credo quia absurdum". Sa di latino, il professore, ma non che Tertulliano non l'ha mai detto! Tutti in fila dietro la lavagna, dunque, a cominciare dal Papa che insiste. Pensi ad altro, che è meglio! Sbrigativo, il Giovanni politologo in trasferta filosofica e teologica! E il Gianni filosofo? Il giorno dopo, sempre "Corsera" (p. 11) ce l'ha con tutti, con D'Alema, troppo papista, e con Bertinotti, "troppo a destra", ed è perfino diventato tenero con la religione! Ce l'ha anche con quel "vecchio barbagianni" di Asor Rosa: ha osato fargli un'osservazione! E figurarsi con Prodi, che sul tema della fecondazione è prudente: quello vuole "rifare la Dc", "il nome Fed sta per fede", e "la Chiesa sta tornando all'apice del potere", come dimostra tutta la faccenda della fecondazione" Che dire? Che ha ragione il nuovo "Indipendente", ieri, commentando Sartori: "Fede, ragione e grugniti". Ha ragione anche "Il Foglio": Sartori fonda il nuovo partito superlaico "Forza Erode". E Vattimo? Tutto in tasca a Sartori.
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