Mentre a Phoenix, in Arizona, si temevano nuovi disordini da parte dell'estrema destra supremastista, presente al comizio convocato ieri da Donald Trump, cresce il fronte dei finanziatori delle associazioni contro il razzismo. Dopo la donazione di 2 milioni di dollari annunciata da JP Morgan Chase e quella di 1 milione di dollari di James Murdoch, anche Amal e George Clooney hanno deciso di mettere mano al portafoglio (elettronico) per combattere l'intolleranza. Con una dichiarazione di guerra all'odio e al razzismo, l'attore e la moglie, legale specializzata in diritto internazionale, hanno donato un milione di dollari alla ong Southern Poverty Law Center, con sede in Alabama.
«Ciò che è accaduto a Charlottesville – hanno detto i Clooney in una dichiarazione ufficiale – e ciò che sta accadendo nelle comunità del nostro Paese richiede il nostro intervento collettivo per combattere l'odio». La coppia ha aggiunto che vuole far sentire la propria voce nonché dare il proprio supporto finanziario a favore della battaglia per l'uguaglianza. «Amal e io volevamo aggiungere la nostra voce (e assistenza finanziaria) alla battaglia in corso per l'uguaglianza. Non ci sono "due lati" nell'intolleranza e nell'odio», ha dichiarato Clooney. Il riferimento è alla dichiarazione con cui Trump ha commentato l'accaduto.
La donazione è stata fatta tramite la Clooney Foundation for Justice, creata dalla stessa coppia nel 2016 per promuovere la giustizia nel tribunali, nelle comunità, nelle scuole e nel mondo.