martedì 12 dicembre 2017
Solidarietà non solo a Natale. Già perché "Il Bebè sospeso" sarà attivo ad Andria tutto l'anno, sebbene la sensibilità dei commercianti si sia concentrata in questo periodo. Ricalcando l'antica tradizione del caffè sospeso di Napoli, una sanitaria locale ha pensato di avviare un progetto in accordo con Casa Accoglienza S. Maria Goretti della diocesi di Andria: "Il sospeso per un bebè". Funziona in questo modo: si acquista un prodotto (fascia 0-2 anni) o si versa la cifra corrispondente nell'apposito contenitore nel negozio e lo si lascia in sospeso per un bambino di famiglia disagiata. A scadenza stabilita, i responsabili di Casa Goretti provvedono al ritiro dei prodotti "sospesi" che saranno utilizzati per soddisfare le esigenze dei bambini bisognosi e sostenere il servizio della Casa diocesana "sacchetto per neonati".
Non è tutto: sempre per Casa Accoglienza, in giorni stabiliti, la sanitaria si offre di raccogliere abbigliamento, scarpine, giocattoli e tutto ciò che può servire a bambini di età da 0 ai 2 anni. Pertanto tutto ciò che è in buono stato anziché essere gettato via potrà essere consegnato nei due punti vendita di Andria nei giorni stabiliti e direttamente ai volontari di casa accoglienza che provvederanno a distribuirli alle famiglie bisognose. «Perché tutti i bambini hanno diritto a crescere in maniera dignitosa – spiega don Geremia Acri, direttore di Casa Accoglienza S. Maria Goretti – e grazie a questo gesto stiamo ricevendo proposte simili in altri esercizi commerciali del territorio. Perché il bene è contagioso».
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI