Il dottore della Chiesa che fondò Clairvaux
venerdì 20 agosto 2021
Solo facendo esperienza del Mistero, cioè dell'infinita profondità dell'amore di Dio, l'umanità impara a conoscersi e a mettere al primo posto la verità. È questo uno dei tanti messaggi che ci lascia in eredità san Bernardo di Chiaravalle, monaco cistercense proclamato dottore della Chiesa nel 1830. Il suo rigore monastico ma anche la sua capacità di portare la Parola nel mondo lo resero un punto di riferimento per l'Europa intera. Era nato nel 1090 a Digione in Francia e a 21 anni diventò monaco a Citeaux. Nel 1115 fondò il monastero di Chiaravalle – Clairvaux – la cui comunità poi a sua volta fondò numerosi altri centri di spiritualità. Maestro di teologia, testimone di povertà, affrontò con coraggio e passione alcune delle questioni dottrinali più complesse del suo tempo. Sono giunti fino a noi 331 dei suoi sermoni e 534 delle sue lettere, cui vanno aggiunti numerosi trattati. Gli ultimi anni furono segnati dalle sofferenze: quelle fisiche e quelle legate alle difficoltà interne all'Ordine. Morì nel 1153.
Altri santi. San Samuele, profeta (XI sec. a.C.); santa Maria de Mattias, religiosa (1805-1866).
Letture. Rt 1,1.3-6.14-16.22; Sal 145; Mt 22,34-40.
Ambrosiano. Esd 7,1a.6b-26; Sal 121 (122); Lc 13,6-9.
Bizantino. 2 Cor 11,5-21a; Mc 4,1-9.
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