E se alla fine decidessimo che l"Italia è il paese dei torroni? Già, l"identificazione calza a pennello visto che questo dolce, che ha la sua forza nel miele, trapassa lo Stivale. Il torrone è un dolce molto tipico, che rappresenta il Natale, ma si può dire che sia di casa nelle feste in genere.In Piemonte, le feste di fine estate avevano il profumo del torrone Sebaste (tel. 0173262148), celebre marca di Alba, che lo fa duro, da tagliare a scaglie. E siccome la sua durezza è un po" difficoltosa, ad Asti Barbero (tel. 0141594004) ha inventato il Torronfette, già tagliato.Il più famoso tra gli artigiani di torrone rimane tuttavia Canelin, al secolo Giovanni Verdese (tel. 0144395285), che tre anni fa vinse il premio Risit d"Aur per la civiltà contadina indetto da Gianola Nonino. Se andate a Visone, sulla strada di Acqui Terme, rimarrete sconvolti dalla semplicità. Il negozio è quasi spoglio e rivende torrone e amaretti. Per i più ghiotti ne fa una versione tonda ripiena di cioccolato, ma quello duro, la cui "cotta" segue personalmente con una ricetta che gli ha tramandato il padre, assaggiandola anche quaranta volte, è un concerto di fiori e gusti tostati. Se lasciamo il Piemonte, la tappa successiva ci porta a Camerino, dove da secoli si parla di un rinomato e tipico torrone. Il campione qui è Paolo Attili (tel. 07376366775), e la sua versione con le mandorle si taglia col coltello ben affinato.Nella famiglia dei torroni si può includere anche il mitico Mandorlato di Cologna Veneta, prodotto dagli Speziali (tel. 0442411380). Nel Lazio, andate da Macioce ad Alvito (tel. 0776510617), per quel torrone Regina fatto di pasta reale e pinoli che sono stati persino inviati nelle spazio. In Campania c"è il torrone di Gottaminarda di Franco Cataruozzolo (tel. 0825446742) e quello di Avellino del Torronificio del Casale (tel. 0825691560), superbi entrambi, mentre in Calabria l"appuntamento è a Taurianova con le inenarrabili "Chicche" di Francesco Taverna (tel. 0966611106). Buon Natale!