A Venezia fu patriarca e maestro di povertà
venerdì 8 gennaio 2016
Era nobile, fu il primo patriarca di Venezia, visse in un periodo di espansione della Serenissima Repubblica: san Lorenzo Giustiniani ne avrebbe avuti di motivi per rimanere degli agi e coltivare le ricchezze, ma in realtà il suo cammino esistenziale si svolse sempre nel segno della semplicità e della povertà. Anzi, fu proprio per la dedizione con la quale portò avanti i compiti più umili, assieme al profondo impegno nell'evangelizzazione, che venne scelto come vescovo, assumendo poi il titolo di patriarca di Venezia quando questo, nel 1451, venne creato. Lorenzo era nato nel 1380; nel 1404 sull'isola di San Giorgio in Alga fondò una comunità di canonici regolari di cui divenne anche priore. Non disdegnava il compito della questua ma nemmeno la scrittura su questioni dottrinali. Nel 1433 divenne suo malgrado vescovo, poi patriarca. Morì nel 1456.Altri santi. Santa Gudula, vergine (650-712); beata Eurosia Fabris Barban, terziaria francescana (1866-1932).Letture. 1 Gv 4,7-10; Sal 71; Mc 6,34-44.Ambrosiano. Ct 2,8-14; Sal 44; Mt 25,1-13.
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