Anche il tampone diventa solidale a Paola, città di San Francesco patrono della Calabria e delle genti di mare. Nei giorni in cui tutti si accorgono dello stato comatoso in cui sopravvive ormai da anni la sanità pubblica regionale, un gruppo di giovani e adulti con un cuore grande così lancia un'idea da incorniciare. L'associazione Paola InMensa e la parrocchia del Santo Rosario hanno organizzato una raccolta fondi utile a sostenere il costo di test rapidi antigienici Covid19 per persone in difficoltà che non potrebbero permetterselo. In strutture private, ovviamente, in attesa che arrivi quello pubblico. «Una nuova forma di solidarietà a supporto della difficile prova che anche la città è costretta ad affrontare con uno sguardo attento alle necessità che la comunità di Paola sta affrontando», precisano i responsabili dell'idea che può contare anche sul supporto d'una meravigliosa rete di volontari tessuta da medici di base e laboratori di analisi. Quanti sono interessati possono prenotare il tampone rivolgendosi direttamente al proprio medico di base, oppure contattare la rete di Paola InMensa. La raccolta fondi è già partita da qualche giorno, quindi sarà presto possibile procedere con i primi test utili a verificare l'eventuale positività al Covid. Ovviamente col parere favorevole del medico di famiglia.