Romanzi e sticker: è già tempo di Mondiali
venerdì 23 maggio 2014
Per molti era Cartavelina, per via di quella sua figurina esile, per altri il Mozart del Calcio per l’armonia e la grazia con cui sapeva muoversi in campo nel driblare gli avversari. Matthias Sindelar è stato un grande del pallone negli anni Trenta del secolo scorso. Capitano di quella Wunderteam (la squadra delle meraviglie) la nazionale austriaca che faceva faville in Europa, Sindelar entusiasmava le folle con il suo talento. Ma i tempi erano maledetti, il nazismo avanzava con una furia che neppure un centravanti con i fiocchi poteva sognarsi di arrestare. Era il 3 aprile 1938 quando a Vienna si disputava l’«Anschlussspiel», la «partita della riunificazione» tra Austria e Germania che doveva celebrare l’Anschluss, appunto la riunificazione. Lo stadio del Prater traboccava di tifosi: era la partita che
dava l’addio alla Nazionale austriaca e salutava la nascita di una grande Germania del calcio che inglobando i calciatori austriaci avrebbe dominato Europa. Un incontro sofferto, come racconta Fabrizio Silei – sabato 24 maggio premiato a Genova come autore dell’anno con l’Andersen 2014 – in Fuorigioco (Orecchio acerbo;
16 euro), in cui si intrecciano realtà e finzione, la vicenda di un fuoriclasse della storia del calcio con quella letteraria del giovane Marcus - ingenuamente entusiasta della conquista del mondo e dei mondiali della grande Germania di Hitler - e di suo padre che invece ne ha ben chiari i pericoli. In campo, e questa è storia, non solo Sindelar e il suo compagno Karl Sesta segnarono i due gol della vittoria austriaca, deprimendo le aspettative dei gerarchi nazisti sul palco d’onore, ma entrambi si resero protagonisti di un gesto coraggioso quando pericoloso. Sindelar lo avebbe pagato caro. Accompagnato dalle tavole di carattere di Maurizio A. Quarello che aggiungono un surplus di immaginazione nell’ambientazione del racconto, “Fuorigioco” ripropone l’accoppiata Silei-Quarello de “L’autobus di Rosa”, ancora Orecchio acerbo editore, che ripercorreva la vicenda di Rosa Parks, un’altra fragile figura capace di un no ardito in difesa della dignità degli uomini, neri e bianchi. Fabrizio Silei non smentisce la sua capacità di grande narratore, asciutto ma incisivo e coinvolgente anche nel racconto breve. L’estate è una buona occasione per andare alla ricerca dei suoi romanzi. Tutti imperdibili. Dagli 11 anni.

Restiamo sui campi di calcio, questa volta di un futuro assai prossimo. Pensati per i tanti appassionati che dal 12 giugno al 13 luglio - dagli spalti degli stadi dall’altra parte del mondo, in Brasile, o dai divani di casa propria in tv - seguiranno le partite, ecco i vademecum ufficiali dei Mondiali 2014. Cento per cento originale Fifa, Il libro completo (Magazzini Salani; 10,90 euro) offre uno sguardo accurato e particolareggiato sul calendario, le squadre, gli allenatori, i gironi, gli stadi, il simbolo ufficiale e Fuleco, la mascotte dei Mondiali; ovvero tutto, ma proprio tutto quel che occorre sapere, corredato da oltre 150 foto di campioni in azione. Per tutte le età. Dello stesso editore Il Manuale ufficiale (8,90 euro) con immagini a colori, sticker, giochi e quiz sui Mondiali per approfondire le biografie dei fuoriclasse dell’evento, la storia del Brasile e dei campioni delle edizioni passate. Per i più piccoli, Il libro da colorare e Il libro degli sticker. (4,90 euro).
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI