Principesse e mammut: leggere a chi non sa leggere
lunedì 17 marzo 2014
Leggere a chi e con chi ancora non sa leggere, inseguire le figure, divertirsi con i suoni delle parole, ricorrerle, enfatizzarle…: per i più piccini un’esperienza di precoce piacevole contatto con l’oggetto libro, per genitori e nonni l’occasione di un tempo felice da condividere con il proprio bambino.
Ciascuno può raccontarla come vuole Una pesca straordinaria, storia senza parole di sole immagini firmata da Béatrice Rodriguez, seguito de Il ladro di polli (un successo da quindicimila copie in Italia, pubblicato in 14 Paesi), entrambi tenere ed esilaranti avventure sull’inganno di certe apparenze.
Stesso editore, Terre di Mezzo, stessi protagonisti, una volpe e una gallina. Anche nel caso di Una pesca straordinaria (8 euro) tutto congiura contro l’astuta volpina che, si sa, è eternamente affamata e la convivenza con il pennuto non lascia pensare nulla di buono. Perciò quando la gallina, causa dispensa tragicamente vuota, decide di andare a pesca per rimediare il pasto e affida il proprio uovo alla volpe, è chiaro che si tratta di una mossa avventata. Come del resto piuttosto movimentata si rivela la pesca in alto mare. Tuttavia… Dai 3 anni. 
Da Centocinquanta la gallina canta a Stella stellina a Arri arri cavallino, le Filastrocche degli animali (Gallucci editore; 9,90 euro) scelte da Jolanda Restano e illustrate da Nicoletta Costa, con la grazia che le è propria, sono un piccolo tesoro della tradizione italiana da leggere e rileggere ad alta voce con quel ritmo o quella cantilena tanto apprezzati dai bambini. Le pagine cartonate con i disegni semplici e colorati fanno del volume un oggetto robusto, capace di resistere anche alle manine più demolitrici. Dai 3 anni. 
Un grande albo illustrato a tutta pagina con un testo lapidario racconta la storia di Max, gattino di famiglia evidentemente super coccolato ma insofferente a quel vezzoso fiocco che gli hanno messo al collo. Lui, intrepido e coraggioso si sente portato per la caccia. Al topo, naturalmente. C’è un piccolo particolare: Max il coraggioso – come recita il titolo del volume firmato da Ed Vere e pubblicato da Rizzoli (12 euro) - un topo non l’ ha mai visto, dunque l’equivoco è a portata di zampa, tanto più che l’inesperto si affida a consiglieri piuttosto interessati. Dai 3 anni.
Non è meno vivace e determinata è Olivia, la maialina nata dalla penna di Ian Falconer, premio Andersen 2001, che da sempre la disegna al tratto, in bianco e nero con gli abitini rossi. Vanitosa, gran sognatrice, tenace persino travolgente, Olivia è la voce fresca e schietta del’infanzia, fantasiosa e irriverente. Olivia e le Principesse (Nord-Sud edizioni; 13,90 euro) pone un problema sempre di attualità tra le bambine: la mania del rosa. Inutile dire che nella convinzione di doversi distinguere dalle patetiche amichette tutte identiche nel loro abbigliamento, Olivia ne escogita di ogni. Divertente e adorabile. Dai 3 anni.
Un libriccino spassoso lo ripubblica dopo qualche anno Il Castoro: la storia di Un tortino di mammut (6,90 euro) - che vanta la scrittura allegra di Jeanne Willis ma soprattutto i disegni impagabili di Tony Ross - è quella di Og, cavernicolo stanco di rimpinzarsi di erba e semi. Avendo adocchiato un grosso mammut, parecchio invitante, pensa di metterlo in padella e ricavarne un gustoso tortino. Certo, lui è mingherlino e l’altro mastodontico, ma attrezzandosi con compagni di caccia, trappole, carriole e pentole la cattura sembra un gioco da ragazzi. Il mammut, come è ovvio, non è dello stesso parere.
Finale esilarante, si ride di gusto ed è garantito, i bambini chiedono di ricominciare daccapo. Dai 3 anni.
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