giovedì 31 marzo 2022
Una distesa di terra marrone, qualche albero spoglio, sacchi di sabbia, un posto di blocco lungo una strada sterrata. E un mazzo di rose rosse in una trincea....
 Ucraina, il soldato Vladimir chiede la mano di Irina in trincea

Una distesa di terra marrone, qualche albero spoglio, sacchi di sabbia, un posto di blocco lungo una strada sterrata. E un mazzo di rose rosse in una trincea. Vladimir è lì, nascosto nella buca scavata per proteggersi dal nemico, sorride e stringe le sue rose, che chissà quanta fatica ha fatto per trovarle. Poi arriva un’auto grigia, i fari lampeggiano.

C’è agitazione al posto di blocco della Guardia Nazionale Ucraina che presidia la zona e che ha postato il video dell’accaduto sul proprio canale ufficiale Telegram.

L’auto viene fermata, ma gli occupanti sono amici: altri colleghi militari. E da quell’auto scende Irina, anche lei militare, arruolata da tre anni. Saluta tutti Irina, poi si volta e sorpresa fa un passo indietro, quasi schiacciandosi contro il veicolo, quando davanti a lei vede in ginocchio proprio Vladimir, che con una mano le offre le sue rose rosse e con l’altra tiene una scatoletta.
E puoi essere un soldato grande e grosso, con i capelli rasati, la barba folta, la divisa vissuta, ma sei sempre Vladimir il ragazzone che si gioca tutta la sua vita in pochi secondi, lì, inginocchiato nella polvere.

Questa volta non devi sparare, non devi uccidere. Devi parlare. E ti emozioni Vladimir, e le tue parole incespicano, e fai un lungo discorso mentre Irina si commuove e un po’ piange e un po’ ride. “Mia amatissima cara Irina, vorrei ringraziarti per tutto”, dici e poi aggiungi: “Mi sono innamorato di te dal primo istante quando ti ho visto, dal nostro primo giorno. Vorrei passare con te tutta la nostra vita nel bene. Ti voglio un mondo di bene e ti amo tantissimo. Ti chiedo di sposarmi. Mi sposi?”.

E poi alla fine riesci a tirar fuori dalla scatoletta questo benedetto anello e ad infilarlo nel dito giusto mentre tutti applaudono e gridano forte "Hirko! Hirko!”, che in ucraino è ciò che si dice per augurare un buon matrimonio a chi si fidanza.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI