mercoledì 11 marzo 2009
Folle gesto di un giovane di 17 anni: è entrato nella sua vecchia scuola e ha ucciso nove studenti e tre insegnanti. Nella sparatoria con la polizia seguita alla strage sono poi morti anche due passanti e lo stesso ragazzo.
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Un giovane di diciassette anni ha ucciso nove studenti e tre insegnanti in una scuola tedesca, e ha poi perso la vita. Nella sparatoria con la polizia sono morti anche due passanti, mentre due agenti sono rimasti feriti in modo grave.Il giovane, con ogni probabilità un ex studente della scuola, aveva ucciso un'altra persona in una clinica vicina alla scuola. Il bilancio finale della strage è di 16 morti. Si è trattato della più grave sparatoria verificatasi negli ultimi sette anni in una scuola del Paese. L'aggressore, che secondo i media tedeschi era in tenuta da combattimento nera, dopo avere aperto il fuoco nella scuola superiore Albertville-Realschule di Winnenden - cittadina di 27mila abitanti vicino a Stoccarda - era scappato.La scuola era stata evacuata dopo la sparatoria. Immagini tv hanno mostrato decine di agenti dei corpi speciali entrare nell'edificio a due piani della scuola, sorvolata da elicotteri. Il governo tedesco si è detto "profondamente scioccato" dalla sparatoria nella scuola. Il cancelliere tedesco Angela Merkel farà una dichiarazione alle 17, come ha annunciato un portavoce.Diverse sparatorie in istituti scolastici hanno sconvolto la Germania negli ultimi anni. Nel 2006, un uomo mascherato armato di fucili ed esplosivi aprì il fuoco in una scuola nella città occidentale di Emsdetten, ferendo almeno 11 persone prima di togliersi la vita. Nell'aprile 2002, un uomo uccise 17 persone per poi suicidarsi, in un liceo nella città orientale di Erfurt.
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