martedì 26 agosto 2014
I miliziani islamici avanzano nel nord-est della Nigeria, atrocità e saccheggi.
L'arcivescovo di Jos chiede rassicurazioni su Gowza
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I miliziani del gruppo integralista islamico Boko Haram hanno conquistato numerose altre località nel nord-est della Nigeria, compiendo nuove atrocità e saccheggi. Lo ha riferito un responsabile locale, precisando che i fondamentalisti sono scesi verso sud per circa 25 chilometri partendo da Gwoza (Stato di Borno), conquistata alcuni giorni fa e dichiarata parte del "califfato islamico". I miliziani hanno preso il controllo di Waga Chakawa, Waga Mangoro, Sabon Garin Hyanbula et Kafin Hausa. Secondo la stessa fonte, almeno sei persone sono state uccise a Kafin Hausa, una chiesa é stata bruciata a Sabon Garin Hyanbula. Molti abitanti dei villaggi invasi sono fuggiti o stanno cercando di fuggire, per sottrarsi a violenze e saccheggi. La guerra scatenata dai Boko Haram cinque anni fa colpisce e devasta soprattutto il nord-est della Nigeria e ha già causato la morte di almeno 10.000 persone.
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