giovedì 26 marzo 2009
Incontro informale tra un diplomatico iraniano e un rappresentante del segretario generale. Discussa una «possibile collaborazione in Afghanistan».
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Primo accenno di svolta nei rapporti tra Nato e Iran. Dopo trent'anni senza alcun contatto, un diplomatico iraniano e un rappresentante dell'Alleanza Atlantica hanno avuto la settimana scorsa un «colloquio informale» a Bruxelles. Al centro del faccia a faccia, il nodo dell'Afghanistan. La notizia è stata confermata da funzionari della Nato i quali hanno specificato che si è trattato del primo confronto tra Teheran e la Nato «dal regime dello Shah» iraniano, che crollò nel 1979.Gli iraniani «sono interessati a una possibile cooperazione sull'Afghanistan» e a un confronto sui problemi posti dalla produzione dell'oppio e l'influsso dei rifugiati afghani attraverso i loro confini. Un altro funzionario dell'Alleanza ha sottolineato che si è trattato di «contatti esplorativi» ma che «non è stato discusso nulla di cruciale». «È stato un primo contatto informale tra un diplomatico iraniano e un rappresentante del segretario generale», ha aggiunto.
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