È di 87 morti e 125 feriti il bilancio di due distinti attacchi suicidi in Iraq. Secondo quanto riferito da fonti locali, 33 persone e il kamikaze sono rimasti uccisi in un'esplosione nel centro di Baghdad provocata da un attentatore suicida che si è fatto saltare in aria tra un gruppo di persone in fila per ricevere aiuti umanitari. Altre 57 persone sono rimaste ferite.Quasi alla stessa ora, a Moqdadiya, una cittadina a circa 80 km a nord-est della capitale, è entrato in azione un secondo attentatore suicida che si è fatto esplodere in un ristorante dove si stavano riposando centinaia di pellegrini iraniani diretti a bordo di 18 pullman verso i luoghi santi sciiti di Najaf e Kerbala. È stata una vera strage, con almeno 52 morti e una settantina di feriti.I due attacchi non sono stati ancora rivendicati, ma sembrano avere tutte le caratteristiche del modus operandi di al Qaida e di fatto sembra fossero stati preannunciati da al Masri, che nello Stato islamico ha la carica di "ministro della guerra". Due giorni, fa in messaggio audio sul web, aveva affermato che  "i mujaheddin hanno bisogno di armi non convenzionali" e che  nei prossimi giorni ci sarebbero state "nuove operazioni".Catturato capo di al-Qaeda. È stato catturato a Baghdad il capo di al-Qaeda in Iraq. Abu Omar al Bagdadi, secondo l'emittente Al Iraqia, è stato arrestato nel corso di una "vasta e precisa operazione portata a termine nell'area della capitale sulla base di informazioni di intelligence" che avevano permesso di localizzarlo. Secondo il generale Qasem Atta, portavoce del centro operativo dell'esercito iracheno a Baghdad, Al Bagdadi ha il titolo di "amir" (principe) dello Stato islamico in Iraq, organizzazione di cui fanno parte otto formazioni fondamentaliste e legata alla rete di Osama bin Laden. Nel giugno del 2006 Abu Omar al Bagdadi prese il posto del giordano Abu Musab al Zarqawi, ucciso in un raida aereo Usa su un nascondiglio a nord-est della capitale.