martedì 3 marzo 2009
Il palazzo crollato per motivi ancora imprecisati. Le autorità hanno circondato la zona ed evacuato gli abitanti. I vigili del fuoco: «Temiamo ci siano vittime sotto le macerie».
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Il palazzo dell'archivio di Stato della città di Colonia (Ovest) è crollato. Le autorità hanno circondato la zona dell'incidente e hanno fatto allontanare gli abitanti degli edifici limitrofi. Non si esclude che, al momento del crollo (avvenuto alle 14 del pomeriggio), nell'edificio ci fossero persone. "Riteniamo che ci siano persone sepolte sotto le macerie", ha detto il portavoce dei vigili del fuoco, Daniel Leupold. Al momento più di duecento soccorritori sono al lavoro. I testimoni: «Sembrava l'11 settembre». Alcuni dipendenti dell'archivio hanno dichiarato di aver udito una scossa ai piani alti dell'edificio, seguita da un forte rumore; a quel punto tutti i dipendenti sono stati invitati a mettersi in salvo. La proprietaria di un chiosco di giornali attiguo ha dichiarato che il crollo ha provocato una nube di polvere gigantesca precisando che "l'incrocio stradale era come in una nebbia fitta: sembrava l'11 settembre". Nell'edificio erano state riscontrate due anni fa alcune crepe che da un esame erano state giudicate non pericolose; è possibile che il crollo sia stato provocato dai lavori di estensione della metropolitana nei dintorni.Un patrimonio in polvere. L'archivio della città di Colonia era più ricco archivio comunale a nord delle Alpi e conteneva 65.000 documenti, 104.00 carte topografiche, 50.000 manifesti e 500.000 foto riguardanti avvenimenti della città renana.
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