martedì 18 maggio 2010
Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha detto che c'è un accordo con Cina e Russia su una bozza di risoluzione per le sanzioni all'Iran. La Clinton ha precisato che, dopo l'accordo tra grandi potenze, la bozza verrà discussa oggi dal Consiglio di Sicurezza dell'Onu.
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Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha detto che c'è un accordo con Cina e Russia su una bozza di risoluzione per le sanzioni all'Iran. La Clinton ha precisato che, dopo l'accordo tra grandi potenze, la bozza di risoluzione verrà discussa oggi nel Consiglio di Sicurezza dell'Onu. La notizia giunge il giorno dopo la sigla dell'accordo tra Teheran, Brasilia e Ankara per l'invio di uranio in Turchia in cambio di combustibile nucleare per centrali atomiche.«Abbiamo raggiunto un accordo su una forte bozza, con la cooperazione di Russia e Cina», ha spiegato la Clinton. Il testo giunge dopo settimane di difficili negoziati tra i cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza (Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna), più la Germania, per trovare un modo per costringere Teheran a svelare l'intera portata delle sue attività nucleari. Il segretario di Stato, tuttavia, che ha parlato di fronte alla Commissione Esteri del Senato Usa, non ha specificato il tipo di sanzioni previste dalla bozza.Il segretario di Stato Hillary Clinton ha poi detto che l'accordo sull'uranio negoziato dall'Iran con Brasile e Turchia è stato una manovra diversiva da parte di Teheran per allontanare la pressione internazionale. «Non è un caso che l'Iran abbia accettato l'accordo con Brasile e Turchia mentre ci preparavamo ad andare avanti a New York», ha detto la Clinton, riferendosi all'accordo tra potenze del 5+1 per approvare una risoluzione sulle sanzioni in Consiglio di Sicurezza. «Il fatto che avevamo la Russia e la Cina a bordo e che ci preparavamo a condividere la bozza con i membri del Consiglio di Sicurezza ha messo pressione sull"Iran», ha aggiunto la Clinton.
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