giovedì 15 giugno 2023
Partiranno assieme al gruppo della diocesi di Avezzano, 32 anni lui, 26 lei, impegnati su molti fronti accanto ai ragazzi, la coppia ora vivrà la Gmg portoghese come un momento di crescita condivisa
Gianmarco e Chiara, fidanzati, educatori, saranno assieme alla Gmg di Lisbona 2023

Gianmarco e Chiara, fidanzati, educatori, saranno assieme alla Gmg di Lisbona 2023 - /

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Tra i 400 giovani delle pastorali giovanili di Abruzzo e Molise, pronti a partire per Lisbona, ci sono anche Gianmarco e Chiara, della diocesi di Avezzano, che per la prima volta vivranno l’esperienza della Gmg da fidanzati accompagnando i giovani della diocesi marsicana.

Gianmarco, 32 anni, lavora come impiegato ed è diplomato in canto lirico al Conservatorio, impegnato da sempre in parrocchia, in Azione cattolica e nel sociale. Chiara, 26 anni, laureata in lingue lavora nel mondo scuola, appassionata di disegno, educatrice di Ac, e membro della commissione nazionale comunicazione settore giovani di Ac.

Due giovani dalle idee chiare, con la testa nel Cielo e i piedi a terra. Impegnati, attivi, con lo zaino pieno di sogni, la bussola puntata sugli stessi valori e la voglia di immaginare progetti futuri. Una testimonianza fresca la loro presenza come fidanzati, felici di camminare fianco a fianco, di condividere da innamorati le esperienze belle che la Chiesa gli dona. Fanno coppia ufficiale da poco, quasi un anno, ma in realtà dal 2015 non hanno mai smesso di provare sentimenti l’uno per l’altra, tra campi scuola, esperienze diocesane, e varie peripezie: «L’attesa dell’altro è stato un tempo giusto di discernimento – raccontano emozionati - per capire se davvero eravamo fatti l’uno per l’altra».

E questa Gmg per loro sarà un passo importante come coppia, che vivranno in doppia veste, da giovani e da educatori. Gianmarco ne ha già fatte due mentre per Chiara sarà la prima volta ma è già convinta che «sarà un’esperienza indimenticabile». «Abbiamo voglia di metterci in gioco – racconta Chiara – come giovane coppia aperta al servizio, partecipando insieme ai ragazzi con i quali abbiamo già condiviso numerose esperienze significative negli anni passati. Sarà bello farlo come fidanzati e guidare i più giovani a vivere la Gmg come un insieme di colori, di armonie diverse che si fondono per raggiungere una meta comune. È tra quelle avventure da vivere per potersi ricaricare, per poter confrontarsi con altri punti di vista e altre culture e tornare arricchiti e con nuovi spunti anche per vivere la quotidianità e la nostra vita di coppia».

«Sarà bello accompagnare Chiara a vivere la sua prima Gmg – spiega Gianmarco - che sarà un’avventura sicuramente faticosa ma travolgente e ogni volta diversa da quella precedente. Sarà un’occasione preziosa per ricaricarsi, sentirsi parte di una Chiesa universale e riportare quell’universalità nella missione quotidiana anche come coppia di innamorati aperta al mondo».

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