giovedì 21 luglio 2011
Il vertice di Bruxelles vara un programma di aiuti straordinario: la crisi della Grecia è considerata un caso grave ma unico. Apprezzati gli interventi economici dell'Italia: «Porteranno al pareggio nel 2014». E la Borsa vola.
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I leader della zona euro metteranno a punto un "piano Marshall per la Grecia", ovvero qualcosa di simile a quello che gli Usa fecero nel dopoguerra per aiutare l'Europa a rialzarsi. La strategia di aiuti, ancora da precisare nei contenuti, emerge da una bozza di conclusioni del vertice Ue in corso a Bruxelles. Comunque l'Unione considera quello della Grecia "un caso unico nella sua gravità nella zona euro. Per questo motivo richiede una soluzione eccezionale". Nessun pericolo di contagio, insomma, tantomeno all'Italia. "Apprezziamo la recente manovra italiana che porterà il deficit sotto il 3% nel 2012 e il pareggio nel 2014" fanno sapere da Bruxelles. I mercati apprezzano e volano, con Milano che fa registrare un deciso segno positivo: +3,63% a meno di un'ora dalla chiusura. Benissimo i bancari, in grande recupero dopo i tonfi dei giorni scorsi. Per affrontare il problema del contagio della crisi del debito, l'eurozona si impegna ad aumentare la flessibilità del fondo salva-Stati o Efsf. L'Efsf potrà quindi intervenire per finanziare la ricapitalizzazione delle istituzioni finanziarie con prestiti ai governi anche non coperti da programma di aiuti, intervenire sul mercato secondario sulla base delle analisi della Bce, riconoscendo l'esistenza di circostanze eccezionali.Le notizie in arrivo dal vertice straordinario di Bruxelles fanno crollare i rendimenti dei titoli di Stato dei paesi toccati dale tensioni di questi giorni. Il calo più spettacolare è quello dello spread dei Btip italiani a 10 anni rispetto agli equivalenti Bund tedeschi: in base ai dati del sito Bloomberg, infatti, il differenziale di rendimento è sceso di oltre 35 punti, a quota 247 punti, con un calo del 12,7% rispettoall'apertura.

 

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