giovedì 3 maggio 2012
COMMENTA E CONDIVIDI
Dall'inizio dell'anno ad oggi sono 32 gli imprenditori che si sono suicidati a causa della crisi economica e del peggioramento della situazione personale. Il conteggio  è stato realizzato dalla Cgia di Mestre. La Regione più colpita da questo dramma è il Veneto: in questi primi 4 mesi del 2012, ben 10 piccoli imprenditori hanno deciso di togliersi la vita a seguito delle difficoltà economiche incontrate in questi ultimi anni di grave crisi economica.Le cause di queste tragedie? Difficile dare una risposta esaustiva - sottolinea la Cgia - tuttavia, la mancanza di liquidità è il denominatore comune che si riscontra in quasi tutti questi drammi: senza contare che molti imprenditori, a seguito del mancato pagamento da parte dei committenti, sono sprofondati nella crisi più profonda senza riuscire a risollevarsi. Per questo la Cgia chiede, così come è già stato fatto qualche settimana fa dalla Regione Veneto, di istituire a livello nazionale un fondo di solidarietà per l'erogazione di mutui in favore di piccoli e medi imprenditori in chiara situazione di difficoltà economica e finanziaria e privi di accesso al credito bancario o ai quali sono stati revocati affidamenti da parte di banche o intermediari creditizi.In Veneto i suicidi sono stati 10; in Puglia e in Sicilia rispettivamente 4. In Toscana 3, in Sardegna e Lazio rispettivamente 2, in Campania, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Marche, Abruzzo e Liguria 1.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: