giovedì 10 agosto 2017
Via libera alle domande da presentare entro ottobre. Fondi per 40 milioni di euro destinati a chi ha meno di 40 anni
Bando per l'inserimento dei giovani in agricoltura
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Via libera della Regione Puglia al bando per sostenere il primo insediamento dei giovani in agricoltura. «Con una dotazione finanziaria complessiva di 40 milioni di euro - dichiara l’assessore regionale alle Risorse agroalimentari, Leonardo di Gioia - è il primo importante intervento del Psr 2014-2020, che, nella cosiddetta forma di "misure a pacchetto", sostiene l’accesso all’imprenditoria in agricoltura di donne e uomini d’età compresa tra i 18 e i 40 anni. Favorendo, primo fra tutti, il ricambio generazionale». Obiettivo dell’avviso è accompagnare i giovani nel processo di avviamento delle imprese agricole innovative e sostenibili. È la nostra scommessa più grande per rendere l’agricoltura pugliese sempre più competitiva. La misura sostiene le start up e, dunque, l’occupazione giovanile nel settore agricolo, contrastando anche l’abbandono dei campi, in favore, invece, del progresso di processo e prodotto in agricoltura, grazie ai giovani, appunto, con idee innovative e con una formazione adeguata e specializzata».

L’erogazione del premio di primo insediamento sarà effettuata in tre rate e così distribuito: per i giovani che si insediano in un’azienda preesistente il sostegno è compreso tra i 40mila (zone ordinarie) e i 45mila euro (zone svantaggiate e aree C e D); per i giovani, invece, che costituiscono ex novo un’impresa agricola il contributo è di 50mila (zone ordinarie) o 55mila euro (zone svantaggiate ed aree C e D). Le domande vanno presentate entro ottobre.

«Abbiamo messo a punto un portale telematico (pma.regione.puglia.it) - conclude l'assessore - che consentirà di espletare tutte le procedure previste dal bando e offrire alle start up giovanili tutto il sostegno per mettersi al lavoro. Un sistema, a ogni modo, sul quale vigileremo costantemente, perché sia sempre efficace ed efficiente, così come è stato pensato e realizzato. L’agricoltura è settore cruciale della nostra economia, ma servono idee innovative, servono giovani formati e competitivi per far crescere la nostra regione e dare slancio e valore a un settore considerato da sempre tradizionale. È l’obiettivo di questo primo bando, che darà nuovo impulso occupazionale, consentendo il ricambio generazionale, con un’agricoltura innovativa, tecnologica e sostenibile da un punto di vista economico e ambientale».


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