giovedì 23 giugno 2016
L'obiettivo è favorire il passaggio dei giovani nel mondo delle imprese, valorizzando le competenze acquisite sui banchi (e non solo) e promuovendo esperienze tra periodi formativi e lavorativi.
Alternanza scuola-lavoro, intesa con Bosch
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Favorire il passaggio dei giovani dalla scuola al mondo del lavoro, valorizzando le competenze acquisite sui banchi (e non solo) e promuovendo esperienze di alternanza tra periodi formativi e lavorativi. Ma soprattutto la sinergia tra la Regione Emilia Romagna e una grande multinazionale radicata anche sul territorio emiliano romagnolo. È questo l`obiettivo del Protocollo d`intesa sottoscritto a Bologna, tra la Regione Emilia Romagna e Bosch, Gruppo internazionale di tecnologie e servizi. Il documento è stato siglato dal presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini e dal direttore Risorse umane e organizzazione Robert Bosch Sud Europa, Roberto Zecchino, dall'assessore regionale alla Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro, Patrizio Bianchi alla presenza della testimonial del progetto Allenarsi per il futuro, la campionessa olimpionica di scherma, Margherita Granbassi."Dopo gli accordi sottoscritti con Ducati e Lamborghini, questo progetto - sottolinea il presidente Stefano Bonaccini - rappresenta un`ulteriore conferma sia dell`interesse di grandi gruppi industriali verso il nostro territorio, sia del nostro impegno per associare formazione e innovazione a sviluppo e occupazione, per noi priorità assolute. Già nel Patto per il lavoro che come Regione abbiamo siglato con associazioni d`impresa, sindacati ed enti locali ci siamo impegnati a promuovere una maggiore integrazione tra i soggetti formativi e le imprese per intercettare e implementare nuove competenze. L`obiettivo è costruire un sistema duale che permetta ai ragazzi di entrare in azienda per andare a scuola di futuro, il loro futuro professionale".
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