venerdì 18 aprile 2014
Stefano Cannas, Filippo Cotza e Michele Porcedda dell’Università cagliaritana con il progetto “Disegna la tua Ichona” si aggiudicano la VI edizione.
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Stefano Cannas, Filippo Cotza e Michele Porcedda dell’Università degli Studi di Cagliari con il progetto “Disegna la tua Ichona” sono i vincitori della VI edizione del “Premio Ichnusa”, premiati questa mattina presso la Facoltà di Scienze Economiche, Giuridiche e Politiche dell’Università di Cagliari.Al secondo posto si sono classificati, con “Quest’estate ci sposiamo”, Carlotta Casu, Siliva Frau, Marco Garau e Stefania Sirigu.Conquistano invece il terzo posto, ex equo, Marco Laconi, Pierpaolo Falchi, Antonio Medda e Carlo Putzu con il progetto “Beer Bike” e Chiara Giuntelli, Fabio Nieddu e Costanza Operti con “Flipagram e co marketing”.Il gruppo vincitore si è aggiudicato il primo posto con “Disegna la tua Ichona”, un contest che, attraverso la pagina Facebook di Ichnusa - che conta quasi mezzo milione di fan – invita il pubblico a creare e votare l’icona che meglio rappresenti Ichnusa Limone Radler, “Il primo limone che sa di Sardegna” lanciato dalla Bionda più amata dell’isola in occasione dell’estate 2014.E qual è, se non Mondo Ichnusa 2014, l’occasione migliore per presentare la mascotte più votata dal pubblico? Ichnusa Limone Radler è infatti ideale per la calda estate sarda, poiché unisce il gusto di birra Ichnusa con il succo di limone per dare vita a una bevanda innovativa con solo 2 gradi (2% alc. Vol). Ichnusa Limone Radler è perfetta per chi non ama il retrogusto leggermente amaro della birra che nelle radler scompare del tutto o per occasioni di consumo in cui è apprezzata una gradazione alcolica meno elevata.Grazie alla perfetta sintesi tra creatività e capacità logica, il progetto è stato giudicato all’unanimità vincitore non solo per la coerenza con il brief iniziale fornito dal team Ichnusa e dai docenti, ma anche per la concretezza, l’effettiva realizzabilità in termini di budget e strumenti, e la capacità di coinvolgere in modo diretto un target giovane e molto ampio.Il Premio Ichnusa aveva preso il via lo scorso mese di febbraio con un progetto articolato in diverse fasi che, partendo con un seminario preliminare della durata di 3 giorni, ha coinvolto poi gli studenti nella realizzazione di un piano di marketing, offrendo loro la possibilità di mettere in pratica le nozioni teoriche apprese.Uno tra gli studenti appartenenti ai primi tre gruppi classificati avrà l’opportunità di svolgere uno stage retribuito di 6 mesi all’interno del team Ichnusa e di misurarsi con il mondo del lavoro all’interno di un contesto dinamico e stimolante.A testimonianza dell’importanza del Premio Ichnusa e delle occasioni che offre in termini di sbocchi lavorativi, alcuni degli studenti vincitori delle passate edizioni hanno visto la propria idea realizzata o, in alcuni casi, hanno poi trovato concrete opportunità in Italia o all’estero.“Questa iniziativa, che ha riscontrato anche quest’anno una grande adesione, rispecchia, al tempo stesso, la forte spinta all’innovazione di Ichnusa e il suo legame con la Sardegna, poiché scopre e valorizza la creatività dei giovani talenti presenti sul territorio che rappresentano il futuro dell’isola - ha dichiarato Gaia Riccardi, Group Brand Manager di Ichnusa –. Per questo, tengo a ringraziare l’Università di Cagliari e il corpo docenti per la collaborazione che ci hanno dimostrato in tutti questi anni”.Personalmente vado molto orgoglioso di questa partnership con Ichnusa – ha affermato Giuseppe Melis, docente di marketing e responsabile per l’Università di questo progetto – perché permette agli studenti di cimentarsi nella realizzazione di un progetto di marketing che da loro l’opportunità di mettere a frutto le conoscenze acquisite durante tutto il percorso formativo e, per il vincitore, di fare un tirocinio retribuito presso l’ufficio marketing della sede di Milano”.
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