giovedì 30 giugno 2011
È stata la prima azienda nel settore delle risorse umane a ottenere la certificazione Gees (nella foto la cerimonia di consegna).
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Sono state consegnate  al Parlamento Europeo a Bruxelles le prime certificazioni Gees (Gender equality european standard), il nuovo standard europeo che testimonia il livello raggiunto dalle imprese in materia di pari opportunità offerte a uomini e donne all’interno dei processi decisionali aziendali. Randstad è stata la prima azienda nel settore delle risorse umane a ottenere quest'attestazione, grazie soprattutto alle politiche implementate internamente per favorire la parità di genere. Un riconoscimento che arriva in seguito agli audit dell’organismo certificatore, il Bureau Veritas,  che, l’8 e il 9 giugno, hanno visto coinvolti tre diversi dipartimenti delle HR (Francia, Italia e Belgio).«La Certificazione Gees – spiega Alessandra Rizzi, HR Director di Randstad Italia - rappresenta uno standard condiviso di valori verso cui tendere: uno strumento in grado di fornire una metodologia univoca che consenta alle imprese europee e internazionali di migliorare i propri sforzi volti ad assicurare un livello equilibrato di “pari opportunità” all’interno delle proprie organizzazioni. Inoltre  siamo orgogliosi di poter affermare che questo riconscimento è la dimostrazione che gli sforzi del Management Randstad nell’applicazione delle “good practices” sono stati ripagati e che la nostra strategia basata sull’innovazione e sulla fiducia nei talenti è risultata vincente». Il Bureau Veritas, l’organismo indipendente che rilascia le certificazioni, ha analizzato le aziende basandosi su 9 macro indicatori ed effettuando interviste mirate al Senior Management, ai team delle Risorse Umane e ai Responsabili del Personale. In caso di esito positivo il Bureau emette una certificazione valida per tre anni che prevede un esame di valutazione al termine dei primi 18 mesi. Nato su iniziativa di Arborus (un’associazione che si batte per il riconoscimento delle donne nei processi decisionali aziendali), il progetto ha visto il coinvlgimento attivo di un gruppo di alcune multinazionali (Randstad, PSA-Peugeot Citroen, BNP Paribas, General Electric Energy, L’Oreal, Orange) che, come primo passo del progetto, hanno fornito le “best practice” aziendali utili a fissare gli standard riconosciuti a livello internazionale. Patrocinato dalle principali autorità europee, il nuovo standard Gees punta ad essere uno strumento operativo e metodologico volto ad assistere e favorire le aziende verso il raggiungimento di una cultura condivisa sulla “parità di genere”. Un tema molto dibattuto in diverse nazioni e che, considerati anche i numerosi risvolti sociali, rappresenta una sfida per molti governi e organizzazioni. Senza dimenticare che, tra i benefici del conseguimento della certificazione Gees, vanno considerati anche un miglioramento globale e locale dell’immagine aziendale, una maggiore motivazione dei dipendenti e un contributo concreto nel migliorare i processi generali di sviluppo sostenibile e di Corporate Social Responsiblity.
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