mercoledì 20 marzo 2024
Secondo lo studio di T&E il comparto trasporti si decarbonizza tre volte più lentamente degli altri e le politiche odierne sono insufficienti
Nel 2030 il 44% dell'inquinamento verrà dai trasporti
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Nel 2030 il settore dei trasporti rappresenterà quasi la metà delle emissioni di gas serra in Europa. Emerge dall’analisi dell’organizzazione ambientalista indipendente europea Transport & Environment (T&E). Le emissioni dei trasporti europei sono aumentate di oltre un quarto dal 1990 e secondo lo studio continuino a crescere.


Decarbonizzazione dei trasporti troppo lenta

Secondo le politiche climatiche la quota emissiva dei trasporti europei potrebbe raggiungere il 44% di tutte le emissioni di gas serra entro il 2030, rispetto all'attuale 29%. Le emissioni dei trasporti nell'Ue sono attualmente superiori a 1.000 MtCO2e, pari alle emissioni totali di Germania e Paesi Bassi messi insieme. È improbabile che esse risalgano fino a tornare ai valori pre-pandemia del 2019 ma se non verranno adottate misure aggiuntive l'Europa non riuscirà a raggiungere gli obiettivi 2050. Per Andrea Boraschi, direttore di T&E Italia, “La buona notizia è che le emissioni dei trasporti in Europa hanno raggiunto il loro massimo e non appare realistico che possano crescere. La cattiva notizia è che si stanno riducendo a un ritmo insufficiente, Di questo passo, nel 2030 quasi la metà delle emissioni del continente proverrà dalla mobilità".


Auto endotermiche responsabili del 40% delle emissioni

Le auto con motori tradizionali sono la fonte principale delle emissioni dei trasporti, oltre il 40%. Solo recentemente si registra una riduzione delle emissioni medie delle auto grazie all'arrivo delle elettriche.


Aviazione, emissioni raddoppiate in 30 anni

Le emissioni dell'aviazione sono raddoppiate negli ultimi 30 anni, più velocemente degli altri settori dei trasporti. L'impatto aggiuntivo delle emissioni dell'aviazione potrebbe inoltre triplicare l'impatto climatico del volo.

Le politiche Ue non bastano per la decarbonizzazione dei trasporti

Secondo T&E le politiche in vigore ridurrebbero le emissioni solo del 25% (rispetto ai livelli 1990) nel 2040 e del 62% nel 2050. Si tratta di risultati insufficienti e incompatibili con gli obiettivi dell’Ue, di Net zero emission al 2050. Le auto, i furgoni e i camion acquistati da oggi alla metà del 2030 circoleranno a lungo sulle strade. Gli operatori marittimi, per contro, hanno pochi incentivi ad aumentare l'efficienza; e la domanda di mobilità aerea, stimolata dalla crescita della capacità aeroportuale, potrebbe annullare qualsiasi progresso dovuto all’adozione di carburanti ecologici.

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