martedì 6 agosto 2019
È previsto un numero limitato di iscritti (massimo 25 posti). Domande entro il 2 settembre
Valutazione dei rischi sanitari
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Al via il corso di alta formazione dal titolo Metodologie di identificazione, analisi e valutazione dei rischi le cui iscrizioni scadono il 2 settembre. È previsto un numero limitato di iscritti (massimo 25 posti) ed è principalmente rivolto ai risk manager delle strutture sanitarie e ospedaliere, ai dirigenti e funzionari delle compagnie di assicurazione e ai broker di assicurazione che operano nell’ambito della responsabilità civile medica. Verranno esaminati - oltre alla comparazione e disamina degli approcci al rischio in sanità - anche i seguenti aspetti:
· Gli obblighi e le opportunità inerenti i nuovi dettami normativi e le necessarie coperture assicurative appropriate;
· Le metodiche di analisi, identificazione e gestione dei rischi da applicarsi all’interno delle strutture sanitarie e ospedaliere, con particolare riferimento al prodotto difettoso in ambito medicale;
· La disamina degli eventi avversi in sanità e la loro metodologia di gestione assicurativa.

Il corso ha ottenuto il patrocinio delle principali associazioni degli operatori del settore (Anra-Associazione dei risk manager; Aiba-Associazione dei brokers; Gruppo Morgan & Morgan). È promosso dal Gruppo Schult’z (società nazionale e internazionale che si occupa di analisi e valutazione dei rischi in ambito sanitario e ospedaliero ) in collaborazione con l’Università Roma Tre (in quanto il suddetto corso è stato inserito come modulo all’interno del master Goiba) e di cui il professore Luigi Pastorelli in quanto docente incaricato di Teoria del rischio (nonché direttore tecnico del Gruppo Schult’Zz) ha la direzione scientifica.

«L’attuale tema che interessa i professionisti sanitari e gli operatori assicurativi – spiega l’ingegnere Pastorelli - è quello di comprendere l’impatto sulla loro attività professionale delle prescrizioni previste dalla legge 24/2017. Da una parte interessa l’impatto che la legge sta avendo sulla definizione delle responsabilità delle strutture sanitarie e degli stessi professionisti operanti all’interno delle stesse con i vari e diversificati regimi contrattuali vigenti all’interno delle strutture pubbliche e private. Aspetto di estremo interesse è conoscere la disamina degli aspetti e degli adempimenti medico-legali da applicarsi in relazione al verificarsi di casi di cattive pratiche o presunti tali».

In questo senso è stato sviluppato un approccio metodologico di analisi dei rischi denominato Ler- Law Engineering Risk, che tramite una specifica funzione numerica sviluppata nell’ambito dell’analisi delle correlazioni, dimostra il superamento e l’inadeguatezza in termini di costi e benefici di quello che è l’approccio classico rappresentato dalla matrice di rischio applicata attualmente in sanità sia dai risk manager che dagli attuari .

Il programma e le modalità d’iscrizioni al corso sono consultabile sul sito: www.schultzrisk.eu.

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