sabato 12 maggio 2018
Flessibilità, gestione autonoma del tempo e maggiori opportunità di guadagno: sono queste le parole chiave per le professioniste in equilibrio tra vita familiare e professionale
Mamme e lavoro, più conciliazione con il web
COMMENTA E CONDIVIDI

Flessibilità, gestione autonoma del tempo e maggiori opportunità di guadagno: sono queste le parole chiave per le mamme che si trovano a dover conciliare vita familiare e professionale. In questo senso, secondo il 52% delle libere professioniste rispondenti a un'indagine realizzata da Prontopro. La libera professione per molte è arrivata dopo l’esperienza della genitorialità: Il 44% delle rispondenti ha dichiarato di essersi dovuta reinventare dopo l'esperienza della maternità e nella maggior parte dei casi si è trattato di lavoratrici dipendenti che, per avere maggiore autonomia, hanno preferito dedicarsi alla libera professione. La maternità ha condizionato anche coloro che già si dedicavano al lavoro di libere professioniste: il 30% ha dichiarato di aver perso clienti, ma soprattutto di avere meno tempo da dedicare al lavoro.

Più della metà delle mamme lavoratrici ha dichiarato di non sentirsi discriminata nella propria situazione di genitorialità: il 54% delle professioniste intervistate ha infatti risposto di non aver mai subito episodi di discriminazione nella propria carriera professionale. Allo stesso tempo però, una mamma su due non si sente soddisfatta delle tutele ad oggi esistenti nel nostro Paese e il 48% ritiene che si potrebbe fare molto di più.

E quali sono le professioni più praticate dalle mamme italiane? Tra le 5mila professioniste intervistate, il 14.15% ha dichiarato di essere psicologa, il 12.20% si occupa di insegnamento e in terza posizione ci sono le architette (11.70%). Queste tre professioni rappresentano da sole il 38% dei lavori praticati dalle libere professioniste italiane iscritte a Prontopro e sono seguite da colf (5.12%), designer (4.88%) e avvocate (4.15%). Quando viene loro chiesto come facciano a coniugare impegni familiari e lavorativi, la maggior parte risponde di fare affidamento alla famiglia: marito e nonni in primis accompagnati da enormi sforzi di organizzazione per incastrare tutto.

«Con l’approssimarsi della Festa della Mamma abbiamo voluto rendere omaggio a tutte le mamme facendole sentire protagoniste di un’indagine volta a raccogliere le loro testimonianze di vita e lavoro. Grazie ai risultati di questo lavoro, abbiamo deciso di prenderci l’impegno di rendere il lavoro online ancora più affidabile, gratificante e produttivo per tutte le donne italiane che vivono la straordinaria esperienza della maternità e non vogliono rinunciare alle proprie passioni», ha detto Silvia Wang, presidente e co-fondatrice di Prontopro.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: