lunedì 14 maggio 2012
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​Inflazione stabile in Italia. Nel mese di aprile - secondo i dati dell'Istat -, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC), comprensivo dei tabacchi, registra un aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente e del 3,3% nei confronti di aprile 2011 (lo stesso valore registrato a marzo). Il dato definitivo conferma. quindi, la stima provvisoria.L'inflazione acquisita per il 2012 è pari al 2,7%. L'inflazione di fondo, calcolata al netto dei beni energeticie degli alimentari freschi, resta al 2,3%. Al netto dei soli beni energetici, il tasso di crescita tendenziale dell'indice dei prezzi al consumo è stabile al 2,2%.L'indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dello 0,9% su base mensile e del 3,7% su base annua (la stima provvisoria era +3,8%), in lieve decelerazione rispetto a marzo 2012 (+3,8%).I maggiori incrementi congiunturali dei prezzi rilevati nel mese di aprile 2012 riguardano le divisioni Serviziricettivi e di ristorazione (+1,5%), Trasporti (+1,3%) e Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1,1%). Aumenti su base mensile più contenuti si rilevano per i prezzi delle Bevande alcoliche e tabacchi (+0,4%) edell'Abbigliamento e calzature (+0,3%. In diminuzione sul mese precedente risultano i prezzi delle  Comunicazioni (-1,1%) e dei Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,1%).Rispetto ad aprile 2011, i maggiori tassi di crescita interessano le Bevande alcoliche e tabacchi (+7,8%), iTrasporti (+7,4%) e l'Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+6,9%). Quello  più contenuto riguarda la divisione Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,6%). I prezzi delle Comunicazioni e dei Servizi sanitari e spese per la salute risultano in flessione (rispettivamente, -2,1% e -0,2%).Il confronto tra i tassi tendenziali di aprile e quelli misurati a marzo mostra un quadro di prevalente rallentamento o stabilità nella crescita dei prezzi per quasi tutte le divisioni di spesa. In accelerazione risultano i prezzi dei Servizi ricettivi e di ristorazione (di otto decimi di punto percentuale) e delle Bevande alcoliche e tabacchi (+7,8%, dal +7,5% di marzo). Si accentua la flessione su base annua dei prezzi delle Comunicazioni. Venezia (+4,1%) e Trieste (+3,9%) sono le città in cui i prezzi registrano gli aumenti più elevati rispetto ad aprile 2011. Le variazioni più moderate riguardano Firenze (+2,7%), Palermo (+2,8%) e Perugia (+2,9%).
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