giovedì 16 settembre 2010
Nei primi otto mesi dell'anno, da gennaio ad agosto sono scese del 3,5%, secondo i dati forniti da Acea. Per quanto riguarda il gruppo Fiat, le immatricolazioni sono scese del 31,1% a 80.626 auto a luglio nei Paesi Ue più Efta, pari a una quota di mercato del 7,5% dal 9% dello stesso periodo 2009.
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Le immatricolazioni di nuove auto nell'Unione europea sono scese del 18,6% a luglio, del 12,9% ad agosto. Nei primi otto mesi dell'anno, da gennaio ad agosto sono scese del 3,5%, secondo i dati forniti da Acea. Per quanto riguarda il gruppo Fiat, le immatricolazioni sono scese del 31,1% a 80.626 auto a luglio nei Paesi Ue più Efta, pari a una quota di mercato del 7,5% dal 9% dello stesso periodo 2009. Ad agosto le immatricolazioni sono calate del 23,8% a 46.899 per una quota di mercato che si attesta al 6,4% dal 7,4% di un anno prima.Nei primi otto mesi dell'anno il ribasso di auto vendute dal Lingotto sempre nella zona euro è stato pari al 13,7% a 735.353 per una quota di mercato scesa al 7,9% dall'8,9% dello stesso periodo 2009.Anche Fiat Group Automobiles registra un calo delle vendite, causato principalmente dal fatto che nel 2009 aveva beneficiato in maniera forte della sua gamma di vetture a basso impatto ambientale, che usufruivano degli eco-incentivi in numerosi Paesi europei, spiegano alla Fiat.Il calo delle vendite di Fiat Group Automobiles in Europa è stato causato principalmente dal tradizionale rallentamento del mercato italiano, come avviene ogni anno a causa delle ferie estive, e dalla caduta della Germania, dove il mercato in luglio è sceso del 30,2% e in agosto del 27%. Va ricordato che, in questo Paese, nel 2009 i modelli ecologici che usufruivano degli incentivi alla rottamazione avevano permesso a Fiat Group Automobiles di ottenere risultati straordinari, concludono al Lingotto.
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