martedì 19 dicembre 2023
Alta la domanda anche per commerciali/consulenti vendite di impianti ed energy manager. Numerose le buone pratiche e i bandi a disposizione di imprese e privati
Il progetto di agrivoltaico a Pontinia (Latina)

Il progetto di agrivoltaico a Pontinia (Latina) - Archivio

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Continua la crescita del settore fotovoltaico. Nel primo trimestre del 2023 ha registrato un incremento dell’8,4% nel numero di impianti in esercizio e del 9,1% in termini di potenza di picco installata rispetto a fine 2022. Infatti, il numero totale di impianti al 31 marzo era 1.329.000; di cui circa 103mila (quasi la metà degli impianti installati in tutto il 2022) sono stati installati nei primi tre mesi del 2023. Al 30 giugno 2023, il numero di impianti fotovoltaici installati era 1.425.569 (+16% rispetto ai dati di dicembre 2022). Quanto a potenza di picco, nel primo trimestre del 2023 sono stati installati quasi 1,1 GW di impianti fotovoltaici che corrispondono a un incremento del 4,4% rispetto a fine 2022. La potenza complessiva degli impianti installati in Italia si attesta a oltre 27 GW. Un'accelerazione che si evidenzia principalmente su impianti collocati su tetti, coperture eccetera (+2.090 MW, ovvero il 12.5%), mentre gli impianti collocati a terra hanno registrato una crescita molto più marginale (+202MW, ovvero il 2.4%). Il rapporto Gse-Gestore dei servizi energetici evidenzia inoltre che quasi la metà (49%) della potenza fotovoltaica installata è concentrata nel settore industriale “dedicato” alla produzione di energia elettrica; seguono i segmenti residenziale (21%), terziario (20%) e agricolo (10%). Da un’analisi di Eurowind Energy, il mondo delle energie rinnovabili ha registrato negli ultimi anni una crescita esponenziale, di conseguenza sono aumentate anche le opportunità di lavoro in questo campo. «Tra le figure più richieste - spiega Marco Caminiti, Country manager di Eurowind Energy - rientra il progettista di impianti fotovoltaici: il suo obiettivo è quello di configurare la soluzione tecnica di impianto più adatta in base alla superficie disponibile, ai consumi energetici del cliente e delle sue esigenze specifiche». Anche l’installatore di impianti fotovoltaici è molto richiesto dal mercato: è specializzato nell’installazione e avviamento degli impianti, nella connessione alla rete elettrica e nell’eventuale manutenzione. Inoltre, crescono le richieste per sustainability manager, il cui compito è di migliorare comportamenti e processi aziendali in modo da garantire una maggiore sostenibilità del suo operato; intervenendo sulle decisioni strategiche, il suo obiettivo è quello di assicurare all’azienda che ogni suo progetto risulti il più sostenibile possibile dal punto di vista ambientale e sociale. È alta la richiesta per commerciali/consulenti vendite di impianti fotovoltaici ed energy manager: il fotovoltaico è a tutti gli effetti un investimento e recentemente esistono diverse opzioni disponibili agli acquirenti oltre all’impianto di proprietà. Il consulente vendite non si limita alla vendita degli impianti, ma si configura come un vero e proprio consulente in grado di guidare il cliente verso la migliore scelta d’acquisto in base alle proprie esigenze. Altri ruoli sono poi destinati ad assumere un’importanza sempre più strategica nel settore: l’energy manager ha il compito di gestire tutto ciò che riguarda l’energia all’interno di un’azienda, un ente pubblico, o più in generale una struttura, verificando i consumi, ottimizzandoli e promuovendo interventi mirati all’efficienza energetica, al risparmio economico e all’uso di fonti rinnovabili. «Per ricoprire questi ruoli serve una formazione specifica: le realtà scolastiche e universitarie dovranno adeguare la propria offerta formativa con nuovi corsi professionalizzanti volti a fornire ai giovani gli strumenti necessari a maturare maggiore consapevolezza e competenze avanzate. Fortunatamente il passaggio verso corsi onnicomprensivi e in grado di fornire una preparazione a 360 gradi sul tema dell’energia green sta già avvenendo: oggi, sono diversi i nuovi corsi di laurea che faranno parte dell’offerta formativa 2023/24 e che avranno come tema proprio le varie declinazioni del concetto di sostenibilità», conclude Caminiti.

Le buone pratiche

Una nuova norma «consente di incentivare la produzione dell'intera filiera italiana del fotovoltaico, valorizzando i prodotti di migliore qualità». Lo dichiara in una nota il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso commentando la novità prevista dal decreto Energia, approvato in Consiglio dei ministri. La nuova norma attribuisce a Enea il compito di istituire un registro, distinto in tre sezioni, dove gli impianti fotovoltaici vengono classificati e iscritti, a seconda delle caratteristiche e delle qualità energetiche. La realizzazione di tale registro è volta a indirizzare gli investimenti delle imprese sulla tecnologia più performante, considerato che il fotovoltaico è al centro della transizione energetica e rappresenta la fonte di energia rinnovabile con più rapida crescita anche in Italia. La norma approvata è propedeutica alla definizione del nuovo regime per gli incentivi per le imprese, che intenderanno realizzare impianti fotovoltaici ai fini dell'autoconsumo industriale, sul quale il governo ha ottenuto il via libera dalla Commissione Europea in sede di riprogrammazione del Pnrr-Piano nazionale di ripresa e resilienza e RepowerEU. Proprio Enea ha messo a punto un innovativo edificio, dotato di impianto fotovoltaico con accumulo, serramenti e sistemi di oscuramento automatizzati e sistemi avanzati IoT per il controllo dei flussi energetici, con benefici in termini di riduzione degli scambi con la rete elettrica e dei costi in bolletta. Il prototipo sperimentale di questo edificio smart, in grado di dialogare con la rete elettrica, si trova presso il Centro Ricerche Enea di Casaccia (Roma) ed è stato realizzato per offrire servizi integrati e flessibili ai cittadini nell’ambito del programma Ricerca di Sistema Elettrico, finanziato dal ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Grazie all’interazione con i sistemi di accumulo, il fabbisogno di energia dell’edificio viene reso flessibile per adattarsi dinamicamente in funzione della disponibilità di energia elettrica prodotta da fotovoltaico, delle richieste provenienti dalla rete elettrica, per esempio in caso di picchi o di congestioni o dei segnali di prezzo dell’energia forniti dal mercato, in genere con un giorno di anticipo. Nove nuove comunità energetiche e sociali saranno presto attive nelle regioni del Sud. Le iniziative saranno finanziate con oltre 1,3 milioni di euro dalla Fondazione Con il Sud, che le ha selezionate attraverso il primo bando dedicato a queste realtà, con il duplice obiettivo di favorire processi partecipati di transizione energetica dal basso e di ridurre la povertà energetica in cui vivono le famiglie che si trovano in situazioni di difficoltà economica e sociale. Ampio piano di investimenti da parte di Vexuvo: 1,5 miliardi di euro, con l’obiettivo di raggiungere oltre 20 milioni di euro di utili già nel 2026. Il piano industriale prevede la produzione di 1,5 GW di energia rinnovabile nel prossimo triennio e l’installazione di 80 nuovi impianti in 13 regioni italiane, isole comprese. Gli impianti saranno distribuiti per il 35% al Nord, il 25% nelle isole e il 40% al Centro-Sud. Il piano di sviluppo prevede un incremento dei dipendenti con oltre 100 nuovi inserimenti, tra collaboratori diretti e indiretti. Cero Generation (Cero), Philips e Heineken annunciano la partenza a Pontinia (Latina) di un nuovo progetto solare fotovoltaico da 70 MW. Il progetto è il primo in Italia ad aver firmato un Ppa-Contratto di acquisto di energia elettrica della durata di dieci anni con un consorzio multinazionale, che vede il coinvolgimento dell'azienda produttrice di birra Heineken e dall'azienda di tecnologia sanitaria Philips. Potrà contare su energia pulita sufficiente ad alimentare l'equivalente di oltre 47mila case ed evitare insieme circa 40mila tonnellate di CO2 all'anno. Pontinia è anche tra i primi progetti in Italia a combinare la produzione di energia solare con l'agricoltura (i cosiddetti progetti "agrivoltaici"). Il 65% circa dei 135 ettari su cui è situato il progetto sarà utilizzato per le colture agricole. Cero sta collaborando, inoltre, con una fattoria sociale - la Fattoria Solidale del Circeo - per le attività di agricoltura che consentiranno di generare nuovi posti di lavoro per persone bisognose o socialmente escluse. Gruppo Cgi ha presentato il piano industriale per il periodo 2023-2027. L’obiettivo è di sviluppare e realizzare, entro il 2027, 100 MWp di capacità solare, in particolare in Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna e Liguria. Previste anche nuove assunzioni. Fondamentale per il piano l’attenzione al territorio: la fiducia ottenuta da quest’ultimo continuerà ad essere ripagata con un “ritorno” al territorio stesso tramite il sostegno di molteplici iniziative sportive, culturali, ricreative.

Due milioni e mezzo di euro a disposizione delle micro, piccole e medie imprese di Roma e provincia grazie al bando Voucher Transizione Energetica della Camera di Commercio di Roma, on line sul sito istituzionale: www.rm.camcom.it. Le risorse messe a disposizione puntano a finanziare, tramite contributi a fondo perduto, interventi volti a migliorare l’efficienza energetica dell’impresa e realizzati (o da realizzare) nella sede aziendale situata nel territorio di Roma e provincia. Le agevolazioni previste dal bando sono concesse sotto forma di voucher, che è pari al 70% delle spese ammissibili fino al tetto massimo di 10mila euro a impresa. Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di 3mila euro (al netto dell’Iva). Le domande vanno trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso lo sportello on line “Contributi alle imprese”, fino alle ore 14 del 21 dicembre 2023. Infine, l'anno prossimo la Regione Friuli Venezia Giulia intende riaprire il bando fotovoltaico per le imprese. La dotazione iniziale della misura sarà di cinque milioni di euro.


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