giovedì 21 giugno 2018
In aumento del 7% in un anno a fronte di un calo complessivo in termini assoluti: sono 232mila
Colf e badanti: le italiane sempre più numerose
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I lavoratori domestici diminuiscono lievemente nel complesso scendendo a quota 864.526 (-1%) ma aumentano le colf e le badanti italiane. È quanto emerge dall'Osservatorio Inps sui lavoratori domestici riferito al 2017 secondo il quale gli italiani che fanno i collaboratori familiari o le badanti sono 232.563, in aumento del 6,9% rispetto ai 217.536 del 2016. Un trend già in atto da qualche anno.

L'inquadramento come 'colf' è prevalente tra i lavoratori italiani e in quasi tutti i lavoratori stranieri, ad eccezione di quelli provenienti dall'Europa dell'Est edall'Asia Medio Orientale, in cui prevale la tipologia badante. Nel 2017, rileva l'Inps, il numero di badanti, rispetto all'anno precedente, registra un lieve incremento (+2,9%), più elevato per i lavoratori di nazionalità italiana (+17,3%). Il numero di colf, invece, evidenzia un decremento pari al -4,2%, influenzato maggiormente dalla diminuzione dei lavoratori provenienti dall'Europa dell'Est (-7,2%) e dall'Africa del Nord(-12,8%); in questo caso i lavoratori italiani fanno registrare l'unico incremento (+1,3%).

La composizione per sesso evidenzia una netta prevalenza di donne: mel 2017 hanno toccato il valore massimo degli ultimi sei anni, pari all'88,3%. Si osserva che il fenomeno della regolarizzazione (anno 2012) interessa maggiormente gli uomini. La distribuzione territoriale nel 2017 evidenzia che il Nord-Ovest è l'area geografica che, con il 29,7%, presenta il maggior numero di lavoratori (in particolare la Lombardia), seguita dal Centro con il 28,5%,dal Nord-Est con il 19,9%, dal Sud con il 12,6% e dalle Isole con l'9,3%.

In aumento le domande di disoccupazione. Nel mese di aprile 2018 sono state presentate nel complesso 121.387 domande di disoccupazione con un aumento del 14,9% sullo stesso periodo del 2017. Nel dettaglio nel mese sono state presentate 118.361 domande di NASpI, 1.150di DisColl e 1.876 domande di ASpI, mini ASpI, disoccupazione e mobilità, per un totale di 121.387 domande.

Cassa integrazione: chieste 23 milioni di ore. A maggio sono arrivate all'Inps richieste per 23,8 milioni di ore di cassa integrazione con un aumento del 22,9% su aprile 2018 (19,4 milioni di ore chieste) e un calo del 38,9% su maggio 2017 (erano 39,9). Lo si legge negli Osservatori statistici dell'Inps. Nei primi cinque mesi dell'anno sono state chieste dalle aziende 105,4 milioni di ore di cassa integrazione con un calo del 35,49% sullo stesso periodo del 2017.

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