lunedì 13 aprile 2020
Una piccola flotta di veicoli è stata resa disponibile per supportare un progetto delle unità SAPR in fase di soccorso e monitoraggio
Land Rover mette in moto i droni della Croce Rossa
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In questi giorni di straordinaria criticità, Jaguar Land Rover Italia, cogliendo una necessità espressa dalla Croce Rossa Italiana, ha reso disponibile una piccola flotta di vetture che saranno utilizzate da parte delle unità SAPR (Sistemi Aeromobile a Pilotaggio Remoto) impiegate per rispondere all’emergenza Covid-19. I droni della Croce Rossa Italiana, utilizzati storicamente per le attività di ricerca e soccorso (SAR), grazie al ruolo svolto nelle emergenze nazionali e internazionali sono stati infatti equiparati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ad aeromobili di Stato, così che possano operare in qualunque scenario di emergenza.

La natura stessa dell’emergenza in corso costringe a cercare soluzioni innovative per sostenere la popolazione, per questo la flotta di droni della CRI è già stata preparata con dotazioni tecnologiche in grado di garantire interventi a supporto delle attività dei soccorritori come il monitoraggio degli scenari operativi, per raggiungere la popolazione in aree altrimenti inaccessibili, per intervenire tempestivamente in caso di necessità.

In particolare le unità SAPR della CRI sono state predisposte per le comunicazione alla popolazione su salute e sicurezza tramite speakers installati sui droni; screening aereo per individuare assembramenti e ridurre il rischio di contagio; controllo della temperatura corporea a distanza di sicurezza per gli operatori; sanificazione tramite irrorazione aerea di aree a rischio (triage, ospedali da campo, tendostrutture) e consegna di materiale sanitario urgente tra cui mascherine, dispositivi medici, tamponi e defibrillatori.

I mezzi resi disponibili da Jaguar Land Rover a sostegno dell’iniziativa, saranno inizialmente utilizzati da CRI in Lombardia, Emilia Romagna, Lazio per poi essere trasferiti nel caso intervengano diverse necessità in altre regioni. Tra i veicoli offerti, ci sarà, a breve, anche la nuova Defender: la vettura con un “cuore”, simbolo di solidarietà per eccellenza. L’iconico modello Land Rover, infatti, è stato da sempre utilizzato per attività umanitarie a supporto delle popolazioni più fragili, dislocate in luoghi impervi e difficili da raggiungere. Un ulteriore, piccolo, ma sentito supporto alla CRI, si è concretizzato attraverso una donazione effettuata da parte dei dipendenti di Jaguar Land Rover Italia che, con questo gesto di solidarietà, hanno potuto esprimere la loro partecipazione alla grave crisi che stiamo affrontando.

Land Rover è al fianco della IFRC, la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa da più di 65 anni, finanziando i progetti di preparazione alle emergenze e i relativi interventi in tutto il mondo. In Italia, la collaborazione tra Land Rover e la Croce Rossa Italiana, è attiva da oltre dieci anni a supporto di progetti di solidarietà verso le categorie più fragili e vulnerabili.

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